GUARDIE ZOOFILE VOLONTARIE ENPA, AL VIA IL CORSO REGIONALE
In Palazzo Medici la premiazione dei soci più attivi e la registrazione degli allievi 2009
Corso per Guardie Zoofile volontarie ENPA al via. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta oggi, sabato 21 marzo, nella Sala del Consiglio di Palazzo Medici Riccardi. Hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi, l'Assessore all'Ambiente della Provincia Luigi Nigi, il Presidente della sezione provinciale di Firenze dell'ENPA Simone Porzio.
L'incontro di oggi è servito per presentare il Corso Allievi per l'anno 2009. Alla fine del corso, le nuove guardie ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) si occuperanno di attività di prevenzione e repressione dei reati contro gli animali di ogni specie.
L’ENPA ha più di 120 sezioni e delegazioni in tutta Italia. Opera per proteggere gli animali di qualsiasi razza da maltrattamenti e incuria e controlla il rispetto delle norme a tutela degli animali, selvatici o domestici, e dei loro diritti. Si occupa inoltre di prevenire il randagismo tramite campagne di sensibilizzazione ad hoc.
In Palazzo Medici Riccardi, alla presenza del Presidente Renzi e dell'Assessore Nigi, sono stati premiati i soci più attivi della delegazione provinciale di Firenze ENPA. Riconoscimenti in particolare a Fernando Soldani, socio dal 1965, e a Gianpiero Faccini, che ha scritto la sua prima segnalazione di maltrattamento, su un asino, il 29 ottobre del 1954.
La cerimonia di avvio del corso per guardie zoofile volontarie ENPA è servita anche per fare il punto sui dati relativi agli avvelenamenti di animali nel territorio provinciale. Dai dati della Polizia Provinciale di Firenze emerge che nel 2008 sono state 192 le segnalazioni di avvelenamento su cani, gatti o altri animali, di cui 30 archiviate. 22 persone sono state denunciate all’Autorità giudiziaria. 128 avvelenamenti riguardano cani, 28 gatti, tre volpi, un tasso, un piccione e due tortore orientali. Soprattutto fosfuro di zinco, metaldeide, anticoagulanti ed Endosulfan i veleni usati. Geograficamente, il fenomeno si registra con maggiore incidenza a Firenze (21 casi), Montespertoli (18), Pontassieve (13), Castelfiorentino (11), Empoli (10), Dicomano (10), Bagno a Ripoli (8) e Barberino del Mugello (7).