HomePRC: SOLIDARIETÀ AL CENTRO SOCIALE
“L’incursione costituisce l’ennesima prova della pericolosità della vecchia e nuova cultura fascista”
Nella notte tra il 19 e il 20 marzo è stato messa in atto un incursione al Centro Sociale “Il Pozzo”, sono stati rubati un computer, una stampante, uno stereo, i pochi soldi di un distributore automatico. La matrice di questa incursione è chiaramente fascista, dimostrata dal messaggio inequivocabile lasciato sul posto: il disegno di un manganello e una scritta inneggiante al duce.
Il Centro sociale Il Pozzo si trova alle Piagge, è un punto di aggregazione importante per tutta la Comunità e svolge un lavoro sociale di grande importanza: doposcuola per i bambini, corsi di alfabetizzazione per stranieri, accoglienza, concessione di microcredito, 'inserimento lavorativo, oltre ad essere sede di una casa editrice, di una bottega del commercio equo e solidale e della redazione del giornale della Comunità “l'Altracittà”.
Questa incursione costituisce l’ennesima prova della pericolosità della vecchia e nuova cultura fascista, alimentata tanto dalle politiche di questo governo, quanto da un revisionismo storico, una cultura che ormai è presente anche a Firenze e in Toscana e i cui risultati sono uno stillicidio di aggressioni e di incursioni contro gli immigrati e i militanti e le sedi antifasciste.
Il gruppo consiliare provinciale del PRC esprime in primo luogo piena e completa solidarietà alla Comunità di Base delle Piagge ed al suo animatore don Alessandro Santoro e al tempo stesso si impegna a portare avanti, assieme a tutti i soggetti antifascisti, una continua iniziativa per battere in breccia ogni rigurgito di violenza fascista, contrastare le politiche razziste e reazionarie di questo governo, che ne sono il brodo di cultura, preservare la memoria storica collettiva contro ogni revisionismo, difendere i principi sanciti dalla Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza antifascista.
Il Gruppo PRC: Sandro Targetti, Lorenzo Verdi, Andrea Calò
Provincia di Firenze