NASCOSTI (AN VERSO IL PDL) RISPONDE A BARDUCCI SULLA TERMOVALORIZZAZIONE
“I problemi sono da imputare al mancato passaggio in Consiglio comunale dell’atto di creazione della New Co.”
“E’ singolare che l’assessore Barducci chieda coerenza al centrodestra in merito alle posizioni assunte sul tema dello smaltimento rifiuti ed in particolare sulla realizzazione del termovalorizzatore”. Così il Consigliere Provinciale Nicola Nascosti in risposta a quanto dichiarato ieri dal vice presidente della Provincia Andrea Barducci.
“Il Vice Presidente Provinciale dovrebbe infatti ben sapere che tutti i problemi connessi ai ritardi per l’inizio effettivo della realizzazione del termovalorizzatore siano da imputarsi esclusivamente al mancato passaggio in Consiglio Comunale dell’atto relativo alla creazione della new co. che dovrà gestire tutti i passaggi necessari per la realizzazione dell’impianto di smaltimento rifiuti.
La giunta comunale non ha infatti ancora portato in Consiglio l’atto per creare la new company necessaria ad attivare tutti gli atti amministrativi finalizzati alla creazione del termovalorizzatore ed alla raccolta dei progetti in merito.
Non è quindi un problema imputabile alla coerenza del centrodestra, ma ad una crisi politica del centro sinistra che continua ad ipotecare il futuro di Firenze.
Bisogna aggiungere che questi ritardi si ripercuotono anche sulla partita di Peccioli, prospettando un oneroso rischio economico, perché gli attuali accordi economici con la Provincia di Pisa in merito al conferimento dei rifiuti fiorentini a Peccioli sono legati ai tempi di realizzazione dell’impianto di termovalorizzazione. Il ritardo nella creazione della new co. porterà quindi certamente ad una probabile revisione a rialzo dei costi che Peccioli applica per i rifiuti fiorentini, con un inevitabile aumento delle tariffe per i cittadini. Uno stato di ritardo che si desume chiaramente anche analizzando il protocollo d’intesa siglato con la Provincia di Pisa in cui si specifica chiaramente che entro il 31/12/2010 si debba prevedere un nuovo accordo in cui i livelli di conferimento siano ridotti rispetto a quanto accordato nel 2007”.
Nicola Nascosti
AN – PDL