TERREMOTO, IL CAMPO “FIRENZE” DIVENTA STRUTTURA NAZIONALE
L’Aquila, la Direzione Comando e Controllo della protezione civile nazionale ha chiesto al Comune e alla Provincia di Firenze di ampliare la partecipazione al Campo fino a includere tecnici e operatori delle polizie municipali dell’intero territorio italiano
Il campo “Firenze” diventa struttura logistica nazionale. La base allestita a L’Aquila dalla colonna di soccorso inviata dal Comune e dalla Provincia di Firenze includerà al suo interno i tecnici e gli operatori delle polizia municipali provenienti dal resto dell’Italia.
“Firenze” è il nome che è stato dato del campo allestito il 15 aprile all’interno dello stadio comunale dagli uomini che compongono la colonna di soccorso inviata dalle due Amministrazioni fiorentine. Questa base assicura il sostegno per le attività tecniche e di controllo del territorio: per svolgere queste funzioni si renderà necessario l’impiego di tecnici esperti, di operai e di addetti delle polizie provinciale e comunali. Ecco quindi che la “funzione Enti Locali” della Di.COMA.C (Direzione Comando e Controllo della protezione civile nazionale) ha chiesto al Comune e alla Provincia di Firenze di ampliare la partecipazione al Campo fino a includere tecnici e operatori delle polizie municipali dell’intero territorio nazionale. La richiesta è stata accolta e in queste ore sono iniziate le attività di potenziamento logistico al fine di predisporlo per accogliere tecnici e operatori delle polizia municipali dell’intero territorio nazionale.
Con questo ulteriore impegno diventa ancora più ampio lo sforzo che stanno compiendo nelle zone terremotate le strutture di soccorso provenienti dal territorio fiorentino. La grande maggioranza dei Comuni della Provincia di Firenze, i Centri Intercomunali di Protezione Civile, la Comunità Montana del Mugello, la Comunità Montana della Montagna Fiorentina ed il Circondario Empolese Valdelsa, hanno deciso di partecipare all’iniziativa promettendo di inviare al Campo uomini e mezzi secondo turnazioni che saranno concordemente definite. Nella gestione del Campo saranno inoltre coinvolti volontari appartenenti ad associazioni operanti sul territorio provinciale e comunale fiorentino.