RICICLABILANDIA, 20 FESTE DELL’AMBIENTE PER 2200 BAMBINI
Due settimane di festa per divertirsi parlando di rifiuti e sviluppo sostenibile. Venerdì 22 maggio a Scandicci happening al Parco dell'Acciaiolo
Boom di adesioni quest’anno a Riciclabilandia, l'iniziativa promossa dall'assessorato all'Ambiente della Provincia di Firenze. Sono 2200 i bambini che hanno lavorato al progetto sui temi del riciclaggio, della riduzione dei rifiuti e dello sviluppo sostenibile. In tutto 103 classi, distribuite sul territorio provinciale, in 27 Comuni.
Da quest’anno il progetto ha interessato anche l’area Chianti, ampliando ancora una volta il suo raggio d’azione.
Al termine del progetto è previsto un momento di festa per tutte le classi, per giocare e divertirsi, ma anche per parlare in modo ludico di ambiente e di comportamenti sostenibili.
Quest’anno le feste sono state distribuite in maniera capillare sul territorio, con azioni diversificate in base alle fasce di età e alla partecipazione nelle singole aree, in modo da personalizzare l’intervento anche sulla base dei percorsi educativi svolti. Sono previsti momenti di animazione e giochi, sempre legati a temi ambientali, rappresentazioni e attività ludico-educative.
In tutto 20 feste, in scuole, auditorium, teatri, giardini e parchi, nei diversi comuni interessati. Nel corso delle feste saranno distribuiti a tutti i bambini gadget e riconoscimenti: i cappellini di Riciclabilandia alle classi che hanno lavorato sui temi del riciclaggio e delle raccolte differenziate, seguendo il percorso di primo livello; il quaderno ecologico per chi ha seguito i percorsi sullo sviluppo sostenibile e la riduzione dei rifiuti. Per tutti, il “giornalino” realizzato dai bambini e il “Libriccino delle buone idee per una città sostenibile”, ultimo arrivato nella città di Riciclabilandia e realizzato con i suggerimenti e le idee pensate dalle classi.
Tutte le feste
Area Mugello (260 bambini):
• 14 maggio Scarperia Auditorium scuola media, per le classi II A-II B-II C-III A-III B-III C-III D scuola primaria Scarperia e IV A – IV B scuola Fedi-Stefanacci S. Piero a Sieve
• 18 maggio Luco di Mugello, nel giardino della scuola per le classi I-II-III-IV-V
• 20 maggio Borgo San Lorenzo presso scuola Dante Alighieri per le classi IA-IB-IC-ID-IE della scuola Don MInzoni
• 20 maggio Borgo San Lorenzo nel giardino della scuola Arcobaleno per le sezioni II e III
Area Metropolitana fiorentina (190 bambini):
• 21 maggio a Campi Bisenzio, scuola infanzia Lorenzini per la sezioni A e B
• 27 maggio a Sesto Fiorentino, auditorium scuola Balducci per le classi II A-IIB Balducci, sez. F scuola infanzia Balducci, sez. gialla scuola Radice, IA scuola Don MIlani di Calenzano
• 27 maggio a Signa, scuola elementare San Mauro per le classi
• 3 giugno a Calenzano, scuola infanzia Collodi per le classi
Area Chianti (235 bambini)
• 21 maggio a Impruneta, nella sala-teatro della scuola media di Tavarnuzze per le classi IIA-IIC scuola Paolieri Impruneta, IIIA-IIIB-IIIC scuola Giuliotti Greve in Chianti
• 26 maggio a Bagno a Ripoli nel giardino della scuola di Croce a Varliano per le classi IA-IB-III
• 26 maggio a Bagno a Ripoli presso la scuola Agnoletti per le classi IV A – IVB – IV C
Area Valdarno (130 bambini)
• 19 maggio a Incisa, nell’aula magna della scuola Petrarca per le classi IIA-IIB
• 21 maggio a Reggello, presso la scuola Oriani, per le classi IIIA-IIIB-IVA-IVB
Area Val di Sieve (360 bambini)
• 27 maggio a Pelago presso la scuola infanzia Diacceto per i bambini di 5 anni
• 28 maggio a Pontassieve presso il cinema teatro Accademia per le classi IIA-IIB – IIIA scuola Le Sieci, IA scuola Rodari Molino del Piano, IB-IC-IIA-IIB-IIC-VC-IIIA -IIIB- IIIC- IVA-IVB-VA scuola Calvino
Il progetto a Scandicci: 800 bambini coinvolti
Merita un discorso a parte il percorso educativo svolto a Scandicci. Scandicci è infatti il comune pilota nel quale sono stati attivati per quest’anno percorsi di approfondimento che hanno coinvolto in primo piano le scuole.
Le classi hanno partecipato in maniera attiva, divise fra primo e secondo livello, lavorando sul riciclaggio, la riduzione dei rifiuti ma anche risorsa acqua e risparmio energetico. Proprio le classi di Scandicci hanno prodotto materiali per la realizzazione del giornalino “Eco di Riciclabilandia” e per la pubblicazione del “Libriccino delle buone idee per una città sostenibile”, che sarà distribuito a tutte le famiglie dei bambini che hanno preso parte al progetto.
In collaborazione con l’Amministrazione Comunale, è prevista per il 22 maggio la festa al Parco dell’Acciaiolo
22 maggio: festa al Parco dell’Acciaiolo
Sarà la festa principale dell’intero progetto. Tutte le classi che hanno realizzato i percorsi di primo livello sul riciclaggio dei rifiuti prenderanno parte alla manifestazione del 22 maggio al Parco dell’Acciaiolo, in tutto 550 bambini.
Merenda di pane e olio, clown, animazione, eco fiabe, cantastorie, giochi del riuso, laboratori e molto altro sono le attività in programma per la mattinata.
Al termine la premiazione, con distribuzione di gadget, diplomi e riconoscimenti per tutti.
Queste le classi: IVA-IVB scuola Pertini, IA-IB-IC-IIIA-IIIB-IIIC-IIID-IVA-IVB-IVC-scuola Campana, IIIA-IIIB-IIIC-IIID-VA-VB scuola Marconi, IA-IB-IC scuola Pettini, IA-V scuola Toti, gruppi E-F scuola infanzia S: Colombano, gruppo 5 anni scuola infanzia Marciola
29 maggio: una giornata dedicata alle classi del secondo livello.
Festeggeranno il 29 maggio negli spazi messi a disposizione dalle scuole i 250 bambini che hanno seguito i percorsi sulla riduzione dei rifiuti e lo sviluppo sostenibile: IIIA-IIIB scuola Pertini, IIB-IIC-IIIA-IIIC- IVA-IVB-IVC-VB-VC scuola Pettini, II-III-IV scuola Toti
RICICLABILANDIA: Scheda generale progetto
Riciclabilandia è il progetto di educazione ambientale che l’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Firenze propone da nove anni alle scuole del territorio, con l’obiettivo di sensibilizzare i bambini (e attraverso di loro le famiglie) al rispetto dell’ambiente, in particolare per quanto riguarda la raccolta differenziata, il riciclaggio dei rifiuti, il recupero di risorse, le possibilità di diminuzione dei quantitativi di rifiuti prodotti.
Destinatari
Il progetto è indirizzato alle scuole elementari e all’ultimo anno delle scuole materne di cinque aree del territorio provinciale (area metropolitana fiorentina, area Mugello, area Val di Sieve, area Valdarno, area Chianti), per un totale di 27 Comuni interessati.
Temi del progetto
Sono previsti due percorsi educativi, uno di primo livello per chi si avvicina per la prima volta all’iniziativa, incentrato sui temi delle raccolte differenziate e del riciclaggio, uno di secondo livello per le classi più “esperte”, sul tema della riduzione dei rifiuti e dello sviluppo sostenibile, con un occhio attento al risparmio idrico e al risparmio energetico, con uso di fonti alternative. In entrambi, si riserva un’attenzione ai comportamenti di ognuno, provando ad incidere su alcune importanti scelte che hanno ripercussioni sul tema dei rifiuti, soprattutto a livello di “produzione”.
Riciclabilandia è un mondo possibile!
Riciclabilandia è una grande città, un mondo “pulito”, e rappresenta l’idea base attorno alla quale ruotano i percorsi didattici proposti.
È un luogo immaginario ma “possibile”. Tutti infatti possono contribuire a costruire una città pulita, facendo la propria parte per salvaguardare l’ambiente; per questo la consapevolezza del ruolo di ciascuno è uno degli elementi fondanti del progetto.
Le fasi del progetto
Il progetto si articola in tre fasi: incontri per insegnanti, a carattere formativo-organizzativo; svolgimento del progetto nelle scuole, con sviluppo di percorsi educativi incentrati sul rispetto dell’ambiente. Le scuole sono supportate in questa fase da alcuni interventi nelle classi a cura di operatori specializzati e dal materiale didattico consegnato; momento conclusivo collettivo, ovvero una festa finale a carattere educativo, nel corso della quale è prevista la consegna di gadget e riconoscimenti a tutti i partecipanti.
Un’azione ad ampio raggio
Il progetto permette di entrare in contatto con le famiglie dei bambini attraverso alcuni strumenti, fra i quali si evidenziano: un sondaggio rivolto ai genitori; la distribuzione di materiale informativo con indicazioni utili sulle raccolte differenziate e il riciclaggio dei rifiuti, sui comportamenti consapevoli nell’acquisto e uso degli oggetti.
Più in generale, la realizzazione di strumenti comunicativi, come il giornalino e un volumetto sui buoni comportamenti per città sostenibili, oltre che una campagna radiofonica sui temi legati allo sviluppo sostenibile, con spot ideati e realizzati dai bambini, consentono di ampliare l’azione di sensibilizzazione ambientale ad una utenza vasta e ad ampia diffusione sul territorio.