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NUOVA DESTINAZIONE RESIDENZIALE PER IL BARONTONE A VINCI
Forti polemiche per l’iter d’approvazione della delibera del Circondario Empolese-Valdelsa

Approvata dal Consiglio Provinciale di Firenze con 18 voti a favore e 7 astenuti (CdL) la delibera del circondario Empolese-Valdelsa presentata dall’assessore agli assetti territoriali Cappelli inerente il comune di Vinci. Viariante nell’area Il Barontone in località Casanova. “Nel tempo sono state trasferite al circondario empolese le competenze per l’agricoltura, l’ambiente e l’urbanistica del suolo – ha spiegato l’assessore Cappelli – questa è la prima variante fatta dal circondario ed è la prima dove la giunta prende atto della decisione e la porta in Consiglio evitando, così, una doppia approvazione della delibera: della giunta del circondario e della giunta provinciale. Questa variante va ad intaccare una zona agricola alle porte della città di Vinci con un progetto di ristrutturazione di un grande edificio che avrà destinazione residenziale. Contemporaneamente vengono accorpate altre volumetrie sparse nella zona ed anche queste saranno rese funzionali al recupero abitativo”. Perplessità per questo nuovo iter d’approvazione sono state espresse da Vignoli (Ppi-Margherita): “E’ singolare che tutti gli atti del circondario passano dal Consiglio per l’approvazione ma sull’urbanistica basta prendere atto delle decisioni senza che il Consiglio possa dare un parere sulla delibera. Questo modo di approvare le delibere – ha concluso Vignoli – è molto strano”. Per Filippini (FI) si è rischiato l’aberrazione di dover approvare una delibera addirittura senza il parere, per altro positivo, della giunta. Per Massai (An) occorre trovare un “modus operandi” per queste delibere. Il Presidente del Consiglio Scalise ha chiesto alla segreteria generale di approfondire l’argomento “perché questa presa d’atto – ha precisato Scalise – è un po’ anomala come strumento giuridico”.

15/07/2003 14.24
Provincia di Firenze