MARCO CORDONE (LEGA NORD): “L’ENTE PROVINCIA TORNI AD ESSERE PROTAGONISTA DEL CAMBIAMENTO DEL PAESE”
“Occorre rafforzarne le funzioni abolendo inutili e costosi enti che moltissimi cittadini percepiscono in modo negativo: Consorzi di bonifica e ATO”
“Con il risultato elettorale del giugno scorso si può dire che il vento del Nord è arrivato anche a Firenze. Per la prima volta la Lega Nord Toscana siede tra i banchi di Palazzo Medici Riccardi, sede della Provincia di Firenze”. Marco Cordone, neo consigliere provinciale di Firenze, ha subito ringraziato gli elettori della Provincia: “Per il risultato ottenuto nel collegio di Campi Bisenzio 1 e il Partito della Lega Nord che, con la percentuale del 3,5%, a livello provinciale, ha aumentato più del doppio il proprio consenso elettorale rispetto alle ultime elezioni politiche. La costituzione del Gruppo consiliare Lega Nord – aggiunge Cordone – consente a tutto il movimento provinciale di agire all’interno delle istituzioni locali per far conoscere meglio le proprie idee politiche e per contribuire a valorizzare le risorse e le tradizioni della terra fiorentina. Il Gruppo Lega Nord considera il ruolo delle province fondamentale all’interno della più complessa riforma dello Stato in senso federale. Oggi difendere le province può apparire controcorrente ma la Lega Nord non ha mai paura di essere “scomoda”. Per evitare la sciagura di un neocentralismo regionale che gli enti locali avvertono come un pericolo imminente, il naturale ruolo della Provincia di ente intermedio tra Regione e comuni meglio garantisce un sistema equilibrato fondato sul rispetto dei principi di autonomia e sussidiarietà nella programmazione e gestione del territorio. Inoltre non si devono sottovalutare le materie che sono di competenza provinciale e le risorse che le province investono nell’edilizia scolastica, nella viabilità, nelle infrastrutture, nella formazione professionale. Occorre rafforzare le funzioni delle province abolendo inutili e costosi enti che moltissimi cittadini percepiscono in modo negativo, basti pensare ai discussi Consorzi di bonifica e agli ATO, solo per fare qualche esempio.
Moltissimi cittadini prima di rivendicare con forza la propria origine regionale sentono in primo luogo il vincolo con la propria provincia. Prima ci sentiamo fiorentini, poi toscani e così per i senesi, i pisani, i livornesi ecc., e tutto ciò anche in questa nostra regione straordinaria, la Toscana, che per alcuni secoli, unico caso in Italia, aveva un territorio in larga parte assoggettato ad un’unica sovranità prima sotto i Medici, poi i Lorena. Per la Lega il legame con il proprio territorio è un elemento imprescindibile.
Partiamo dalle province – conclude Cordone – per costruire un efficiente sistema federalista”.
Marco Cordone
Capogruppo Lega Nord