HomeCALÒ E VERDI (PRC/PDCI/SC) SUL NUOVO PIANO INTERPROVINCIALE RIFIUTI
Presentata proposta di mozione
Andrea Calò e Lorenzo Verdi (PRC/PDCI/SC) tornano, ad inizio legislatura, a chiedere un confronto sul piano interprovinciale dei rifiuti presentando una mozione:
IL CONSIGLIO COMUNALE PROVINCIALE DI FIRENZE
Presa visione delle relazioni, stilate dai tecnici incaricati dai Comitati e dall’Amministrazione Comunale di Campi Bisenzio, in merito alle esperienze di buone pratiche per la riduzione, differenziazione e recupero dei rifiuti ed alle alternative all’incenerimento per la gestione della parte residua, messe in atto da diverse amministrazioni pubbliche in Italia e in Europa; considerato che la LR 61/2007 prevede, entro il 2009, la stesura di nuovi Piani Interprovinciali Rifiuti (corrispondenti ai tre ATO della Toscana) e che la Regione ha indicato nel Piano Regionale di Sviluppo precisi obiettivi per la riduzione (-15%) e la differenziazione rifiuti (65%) entro il 2012; considerato che nel maggio scorso, Quadrifoglio ha avviato le procedure per la costituzione della Società NEWCO, che avrà il compito di progettare, costruire e gestire l’inceneritore di Case Passerini, e che è stato definito il progetto di inserimento paesaggistico di tale impianto, senza tenere in alcuna considerazione il lavoro di ricerca prodotto dal Comune di Campi Bisenzio; impegna l’amministrazione provinciale:
1) a sostenere su tutto il territorio provinciale le buone pratiche, i sistemi porta a porta con applicazione della tariffa puntuale per la riduzione, differenziazione e recupero dei rifiuti, valutando esperienze concrete, come quella del Comune di Capannori;
2) a verificare, approfondire e prendere in considerazione con pari dignità le diverse soluzioni per la gestione ed il trattamento della parte residua dei rifiuti, ivi comprese le alternative all’incenerimento (ovvero senza il ricorso a processi caratterizzati da alte temperature), con particolare attenzione all’impatto sulla salute e l’ambiente, al recupero di materiali, riduzione del residuo e risparmio energetico, ai costi complessivi, gestione e flessibilità degli impianti, all’impatto occupazionale, al consenso ed alla partecipazione democratica dei cittadini;
3) ad aggiornare e verificare la Valutazione di Impatto Sanitario realizzata nel 2002-2003, in relazione alle nuove funzioni realizzate e previste nella Piana Fiorentina (traffico, insediamenti abitativi, produttivi e commerciali…), che hanno modificato o modificheranno l’impatto e l’inquinamento complessivo dell’area;
4) a mettere in atto una moratoria delle procedure avviate e sospendere la sottoscrizione di atti e progetti per la costruzione dell’impianto termico previsto a Case Passerini, fino a quando non sarà svolto il suddetto lavoro di verifica, comparazione e valutazione ambientale complessiva;
5) ad elaborare il nuovo Piano Interprovinciale Rifiuti Firenze-Prato-Pistoia (Toscana Centro) senza procedere ad una semplice sommatoria dei precedenti Piani Provinciali, che recepisca modalità e pratiche per realizzare nei tempi previsti i nuovi obiettivi di riduzione/differenziazione fissati dalla Regione Toscana e tenga conto delle nuove modalità di gestione/trattamento della parte residua, rimettendo in discussione la quantità e la tipologia degli impianti previsti e concentrando la propria azione nella parte preventiva.
Andrea Calò Lorenzo Verdi
Provincia di Firenze