CALÒ E VERDI (PRC/PDCI/SC) SU PRESUNTE INDEBITE PRESSIONI DI UN DIRIGENTE SCOLASTICO NEI CONFRONTI DI STUDENTI CANDIDATI ALLE ULTIME ELEZIONI AMMINISTRATIVE
Presentata interrogazione
E’ stato segnalato al nostro gruppo che delle ultime elezioni comunali a Incisa in Valdarno, il Dirigente Scolastico dell’ISIS Vasari di Figline Valdarno (FI) si sarebbe presentato nelle aule scolastiche presso il liceo scientifico della succursale, interrompendo le lezioni curriculari e allontanati i professori di turno; avrebbe interrogato alcuni studenti che si erano candidati al Comune di Incisa Valdarno nella lista “Incisa nel cuore”, tutti ovviamente maggiorenni, per indagare sulle modalità di adesione alla lista suddetta, chiedendo inoltre se le operazioni relative si fossero svolte in ambito scolastico con il coinvolgimento dei diretti interessati.
Va da sé che questo atteggiamento, se confermato, non solo si configurerebbe come turbativa del corretto svolgimento della campagna elettorale, ma anche come indebita pressione su studenti, che a causa degli imminenti esami non potevano non sentirsi in stato di dipendenza dalla massima autorità scolastica dell’istituto da loro frequentato.
E’ inoltre da segnalare che la stessa persona non sarebbe nuova a tali atteggiamenti, in occasione di un’interrogazione presentata al Consiglio Comunale di Figline Valdarno, avrebbe espresso apprezzamenti non consoni al suo ruolo di Dirigente Scolastico nei confronti del consigliere interrogante, infine uguale atteggiamento avrebbe tenuto nell’ultimo Collegio dei Docenti, arrivando addirittura ad affermare che fra due anni sarebbe stato lui stesso a licenziare.
I consiglieri provinciali di PRC/PDCI/SC interrogano il Presidente della Provincia e l’Assessore competente per sapere se i fatti a noi segnalati siano a conoscenza o meno dell’Amministrazione Provinciale, nel qual caso si chiede di accertarli nel loro esatto svolgimento, e nel caso in cui risultassero corrispondere a verità quali provvedimenti intende prendere l’Amministrazione Provinciale.
Andrea Calò Lorenzo Verdi