CACCIA: ECCO IL CALENDARIO VENATORIO 2003-2004
Appello dell’assessore Lastrucci ai cacciatori per la sicurezza ed il rispetto dell’ambiente
(25 luglio 2003) – Nel presentare il calendario venatorio 2003-2004, l’assessore provinciale alla caccia Mario Lastrucci ha puntualizzato che proprio la sicurezza della caccia ed il rispetto del patrimonio agricolo e dell’ambiente sono da ritenersi prioritari: “Raccomando l’osservanza scrupolosa delle regole – prosegue Lastrucci - e il mantenimento di un atteggiamento rispettoso delle cose comuni, con particolare attenzione alla salvaguardia dell’ambiente nonché la massima attenzione per la propria ed altrui incolumità”.
Vediamo nel dettaglio le disposizioni della Provincia per la nuova stagione venatoria. E’ stata richiesta alla Regione Toscana la preapertura della caccia da appostamento sia fisso che temporaneo alle specie germano reale, alzavola, marzaiola, tortora, merlo e colombaccio nei giorni 1 e 7 settembre p.v., tale possibilità di esercizio venatorio comporta implicitamente la riduzione delle ultime due giornate di caccia utilizzabili per ciascuna specie;
La caccia di selezione a cervidi e bovidi pianificata in base a specifico protocollo approvato dall’Istituto nazionale fauna salvatica si svolgerà in periodi differenziati per specie, sesso e classe di età, e avrà inizio per la specie capriolo il 2 agosto p.v. sia nell’Ambito territoriale di caccia 4 che nell’Ambito territoriale di caccia 5;
la caccia al fagiano avrà inizio il 21 settembre 2003 e terminerà il 4 gennaio 2004 (ultimo giorno utile);
la caccia alla lepre comune è consentita dal 21 settembre 2003 all’8 dicembre 2003;
la caccia alla pernice rossa è vietata su tutto il territorio provinciale degli Atc FI 4 e FI 5, mentre per la specie starna è consentita su tutto il territorio provinciale;
La caccia al cinghiale sarà effettuata negli Atc FI 4 e 5 nella forma della battuta nelle sole giornate di mercoledì, sabato e domenica nel periodo 15 ottobre 2003-15 gennaio 2004, con esclusione del Distretto Gambassi-Montaione dove tale forma di caccia si effettuerà nel periodo 1 novembre 2003-31 gennaio 2004 e del Distretto di Reggello ove il periodo consentito è dal 1 ottobre al 31 dicembre 2003. E’ inoltre consentita la caccia al cinghiale in forma singola da ciascun cacciatore purché iscritto all’Atc, nelle aree non vocate alla specie nel periodo 1 ottobre-31 dicembre 2003;
L’allenamento e l’addestramento dei cani è consentito dal 17 agosto al 18 settembre 2003 dal sorgere del sole alle ore 11:00 e dalle ore 14:00 alle ore 19:00 (ora legale) sull’intero territorio provinciale non soggetto a divieto di caccia nei giorni di martedì, giovedì, sabato e domenica. Tale attività non è consentita nei giorni di preapertura, nelle aree interessate da produzioni agricole anche se prive di tabellazione e ad una distanza inferiore a 200 m dalle Aziende Faunistico Venatorie.
La caccia vagante con o senza l’ausilio del cane è consentita nel periodo compreso tra il 4 gennaio ed il 31 gennaio 2004, esclusivamente: nelle aziende faunistico-venatorie e agrituristico-venatorie, nelle aree coincidenti con le zone vocate al cinghiale e nelle aree palustri individuate dall’Amministrazione; è altresì consentito nella caccia da appostamento fisso o temporaneo ivi compresi gli appostamenti fissi di palmipedi e trampolieri, per la sola attività di riporto.
Si ricorda inoltre che il tesserino venatorio viene rilasciato dal comune di residenza previa esibizione della licenza di caccia valida e del cedolino attestante la riconsegna del tesserino della stagione precedente. I cacciatori che hanno cambiato residenza dopo l’inizio della precedente stagione venatoria ritireranno il tesserino al comune di provenienza. Nelle aziende agrituristico venatorie non è necessario il possesso del tesserino per l’esercizio dell’attività venatoria.