IL "TANDEM SOPRA BERLINO": DUE RUOTE PER LA PACE
In Palazzo Medici Riccardi il gruppo speciale di ciclisti partito stamani da Campi alla volta della capitale tedesca
Le due ruote "volano" sopra Berlino. Dalla sede del Comune di Campi Bisenzio un gruppo di ciclisti riuniti nell'associazione "Tandem di pace" e formati da rappresentanti istituzionali, delle associazioni e da due ragazzi del centro adolescenti Canapè di Campi Bisenzio, sono partiti sulle due ruote per arrivare il 29 Agosto a Berlino in occasione delle manifestazioni del ventennale della caduta del muro nella capitale tedesca. "E' una bella iniziativa, un fatto significativo che riporta al centro la preoccupazione per un mondo diviso ma anche l'allegria e la volontà di superare le difficoltà, come è nello stile del 'Tandem' che promuove così diverse iniziative", spiega l'assessore provinciale alla Pubblica istruzione Giovanni di Fede. Di Fede ha accolto stamani il gruppo speciale di ciclisti nel giardino di Palazzo Medici Riccardi, donando loro un volume sull'antica residenza dei Medici. Durante il percorso il Tandem si fermerà in varie località dove si svolgeranno incontri, scambi culturali per ricordare il valore storico della caduta del muro di Berlino. In questi incontri verrà ricordata l'opera di Giorgio la Pira, sindaco di Firenze, che sottolineò l'importanza di "Costruire ovunque ponti, abbatere ovunque muri". Il viaggio si è reso possibile grazie al Centro Edile ed alla Fratellanza Popolare di San Donnino che hanno forniro i mezzi, e al negozio sportivo Decathlon per il materiale sportivo. Non si tratta solo di un viaggio ma di un progetto complessivo, dal titolo "Il tandem sopra Berlino", che vede il coinvolgimento dei cittadini, delle associazioni, di semplici cittadini, che culminerà in una festa il giorno 9 Novembre, giorno della caduta del muro. Il gruppo di ciclisti, con i due mezzi a seguito, è partito stamani alle 8 da Campi Bisenzio per dirigersi a Firenze e incontrare così le istituzioni che hanno patrocinato l' iniziativa: la Provincia di Firenze, la Regione Toscana, e il Quartiere 1. Il gruppo si è fermato anche alla Basilica di San Marco, per una sosta sulla tomba di Giorgio La Pira.