MASSAI E NASCOSTI (PDL): “BARDUCCI SCOMUNICA LA DIOCESI FIORENTINA SUL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI”
“Questa non è laicità dello stato, è propaganda allo stato puro”
Sull’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Firenze della delibera che istituisce il registro dei testamenti biologici il Presidente Barducci scomunica la Diocesi fiorentina.
Il Presidente Barducci accusa la Diocesi di esternare il proprio pensiero (financo in modo minaccioso) sugli atti del Comune di Firenze. Non sia mai che la Chiesa fiorentina esterni cose non consone alle ideologiche uscite della sinistra a Firenze Poi sottoscrive che la competenza in materia è esclusivamente del legislatore nazionale, non del Comune di Firenze (meno che mai della Provincia). Infine si lancia in un’arrampicata sugli specchi dichiarando che “il Consiglio Comunale prepara lo strumento amministrativo che ritiene più appropriato in vista della discussione (sic, ripeto, discussione) parlamentare sulla legge sul biotestamento”. Quando mai un atto amministrativo che deriva da una legge nazionale lo si fa prima che la legge nazionale sia approvata? Solo quando si deve dare un messaggio ideologico. Questa non è laicità dello Stato, questa è propaganda allo stato puro, questo è un attacco gratuito alla Chiesa fiorentina. Infatti fra chi difende il proprio convincimento con posizioni identiche alla Chiesa fiorentina, vi è anche l’MCL di Firenze con l’intervento del suo Presidente Luigi Grossi. Che non è stato minimamente citato dal Presidente Barducci. Può darsi che il Presidente Barducci, che è uomo politicamente accorto, abbia voluto lanciare un messaggio al suo partito (spaccato sull’argomento) e, soprattutto, ai cattolici del suo partito. Messaggio che potrebbe dire: la Chiesa la si segue quando fa comodo, il partito lo si segue sempre. Probabilmente, e dispiace dirlo di politico accorto, ha solo perso l’occasione per stare zitto. Ringrazio l’arcivescovo Betori ed il Presidente Grossi di aver usato, a differenza della sinistra, parole di buon senso a difesa del proprio pensiero e nonostante le discriminazioni della sinistra. Discriminazioni che, la stessa, a parole condanna ma poi nei fatti attua.
I Consiglieri Provinciali PDL
Piergiuseppe Massai Nicola Nascosti