CALÒ E VERDI (PRC/PDCI/SC) SULLO STATO DI AVANZAMENTO DEI LAVORI DI RESTAURO E CONSOLIDAMENTO DELLA VILLA DI CASTELPULCI (SCANDICCI) E SULLE IPOTESI DI DESTINAZIONE DEFINITIVA DELL’IMMOBILE
Presentata interrogazione
L’accordo fra l’Agenzia del Demanio e Regione, Provincia e Comune di Firenze per l’acquisizione della Fortezza da Basso in cambio di altri immobili, fra i quali la Villa di Castelpulci, si è arenato per questioni inerenti la valutazione economica degli immobili oggetto del baratto.
Considerato che
• con delibera della Giunta Provinciale del 28 dicembre 2000, n. 601, fu approvato il progetto preliminare per il restauro, il consolidamento e recupero funzionale della Villa di Castelpulci, ai fini dell’ottenimento del finanziamento necessario;
• che con successiva delibera della Giunta Provinciale del 19 luglio 2001, n. 263, fu approvato il progetto esecutivo per l’ammontare di 9 miliardi di vecchie lire, lavori poi appaltati alla A.T.I. Ciofi-Fiordigigli;
• che a seguito dell’espletamento di un concorso di idee fu individuata per la Villa di Castelpulci la destinazione a Polo Universitario della Moda;
• che con delibera della Giunta Provinciale del 25 marzo 2003, n. 97, fu approvato il progetto preliminare relativo al II lotto dei lavori di consolidamento e restauro;
• che con le delibere della Giunta Provinciale del 20 novembre 2003, n. 378 e dl 27 novembre 2003, n. 385, fu approvato il progetto esecutivo di cui al punto precedente per l’importo complessivo di 11,5 milioni di euro;
• che con determina dirigenziale n. 3708/2003 l’appalto per il II lotto dei lavori fu appaltato nuovamente alla A.T.I. Ciofi-Fiordigigli;
Considerato inoltre che appena in data 25 settembre 2009 con atto dirigenziale n. 3247 è stato nominato il responsabile unico del procedimento per i lavori di consolidamento, restauro e conservazione della Villa di Castepulci (I lotto) e dei lavori di recupero e restauro funzionale dello stesso immobile (II lotto);
Considerato infine che alla data della presente non risulta alcun atto relativo ad una eventuale permuta della Villa di Castelpulci con altri immobili;
I consiglieri provinciali andrea Calò e Lorenzo Verdi (PRC/PDCI/SC) interrogano il Presidente della Provincia e l’Assessore al Patrimonio per conoscere:
1. se è vera la notizia di una eventuale permuta della Villa di Castelpulci più altri immobili con la Fortezza da Basso;
2. in caso affermativo si chiede di essere messi a conoscenza dei termini dell’ipotesi di accordo fra l’Agenzia del Demanio e la Regione, Provincia e Comune di Firenze;
3. se il Comune di Scandicci, ove ha sede l’immobile, sia stato informato di tali trattative e quale sia la posizione che esso ha assunto;
4. in ogni caso se l’Amministrazione Provinciale intende o meno mantenere la destinazione della Villa di Castelpulci a Polo Universitario della Moda;
5. in caso di modifica degli orientamenti in merito da parte dell’Amministrazione Provinciale quale è a quale diverso uso è destinata la Villa di Castelpulci;
6. infine quale è lo stato di avanzamento dei lavori e quali tempi si prevedono per la conclusione dei medesimi.
Andrea Calò Lorenzo Verdi