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PRC/PDCI/SC PER IL RITIRO DELLE TRUPPE ITALIANE DALL’AFGHANISTAN
Presentata mozione

I consiglieri Andrea Calò e Lorenzo Verdi del gruppo consiliare PRC/PDCI/SC hanno presentato una mozione che chiede con forza il ritiro dei militari italiani stanziati in Afghanistan e la convocazione di una Conferenza di pace per trovare una soluzione negozia e condivisa, capace di assicurare al popolo afgano la Pace e la sicurezza.

Questo il testo integrale della mozione:
Messo di fronte all’attentato che giovedì 17 settembre 2009 a Kabul ha causato la morte di 6 militari italiani e di 16 civili afgani, come pure il ferimento di altri 4 soldati italiani oltre a più di 50 civili afgani, esprime in primo luogo piena e completa solidarietà ed il proprio profondo cordoglio alle famiglie di tutte le vittime;
Rilevato come la situazione afgana, dopo otto anni di occupazione delle truppe Nato, sia tutt’altro che pacificata e come la condizione della popolazione civile sia sempre più precaria, costretta com’è a vivere tra la violenza dei talebani e dei vari signori della guerra e della droga e le azioni militari della Nato, che spesso non distinguono fra obiettivi militari e obiettivi civili;
Rilevato inoltre che le ragioni dell’intervento militare e della permanenza delle truppe Nato, ovvero la democrazia e il suo rafforzamento e l’affermazione e la difesa dei diritti civili, si rivelano ogni giorno sempre più velleitarie e inconsistenti, com’è dimostrato dalle recenti elezioni presidenziali, sulle quali gravano pesanti accuse di brogli formulate da diversi osservatori – anche dell’Unione Europea – nonché dalla condizione delle donne tuttora sottoposte ad un duro regime di negazione dei loro diritti ed a gravi ritorsioni, fino all’uccisione, qualora si battano per ottenerli;
Considerato che ormai si impone una strategia diversa, di uscita da una situazione sempre più ingovernabile che è continua fonte di lutti e di distruzioni, affermando il primato della politica e della diplomazia sull’uso delle armi;
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI FIRENZE
Chiede con forza il ritiro dei militari italiani stanziati in Afghanistan, allo scopo di sottrarli ai pericoli per la loro incolumità e le loro vite derivanti da una situazione incontrollabile, priva di soluzioni e che finora non è riuscita ad assicurare al popolo afgano condizioni accettabili di pace e di civile convivenza;
Chiede la fine dell’occupazione militare della Nato e la convocazione di una Conferenza di Pace, che attraverso il dialogo ed il confronto ricerchi una soluzione negozia e condivisa, capace di assicurare al popolo afgano la Pace e la sicurezza.

Andrea Calò Lorenzo Verdi

09/10/2009 14.47
Provincia di Firenze