HomeNASCOSTI E SENSI (PDL) SUL PROTOCOLLO D’INTESA PER LE INFRASTRUTTURE STRATEGICHE
“Non perdiamo l’occasione della TAV a Firenze e di tante altre opere per il territorio”
Sabato prossimo ci sarà la firma del Protocollo d’intesa tra Governo e Regione Toscana per l’integrazione del Programma delle infrastrutture strategiche. Un documento importante che disegna gli interventi viari e ferroviari in tutta la Regione. “Tra le opere contemplate nel protocollo d’intesa – spiegano i consiglieri PDL Nicola Nascosti e Guido Sensi – ci sono la creazione del Polo sperimentale ferroviario dell’Osmannoro dove troverà sede anche l’Agenzia ferroviaria per la sicurezza nazionale; la conferma della terza corsia sull’A1; importanti investimenti sullo scalo aeroportuale di Firenze; il potenziamento della linea ferroviaria Campi Bisenzio – Osmannoro, della linea Firenze – Pisa, della linea Firenze – Figline Valdarno e della linea Empoli – Siena – Chiusi. Sono previsti tanti cofinanziamenti e, nell’ambito di questi interventi, viene ribadita l’importanza strategica dell’Alta Velocità ferroviaria a Firenze. Non si parla della collocazione della stazione ma c’è il riferimento allo scavalco di Rifredi. Esprimiamo soddisfazione per l’impegno del Governo – sottolineano Sensi e Nascosti – ma ci mostriamo, allo stesso tempo, preoccupati del fatto che, a fronte di un progetto di cantierizzazioni già avviate si sia in presenza, da parte del Comune di Firenze, di ipotesi indefinite in termini formali. Rischiamo di perdere l’Alta velocità perché, le certezze offerte dal Governo per le infrastrutture a Firenze e Provincia vengono messe in dubbio da un atteggiamento ondivago del Comune di Firenze, che non è la stazione appaltante. L’esecutivo nazionale ha rilanciato le grandi opere sul nostro territorio e qui continuiamo a parlare di ipotesi di stazione facendo tornare il dibattito politico indietro di 15 anni. Si parli di come affrontare i problemi già emersi della VIA – aggiungono Nascosti e Sensi – dalle falde acquifere agli scavi che potrebbero danneggiare gli edifici. Non dobbiamo perdere questa occasione. Da questo protocollo – concludono i consiglieri PDL – emergono due opportunità: la crescita infrastrutturale della Toscana e l’avvio di opere pubbliche per lo sviluppo economico ed occupazionale di Firenze e Provincia”.
Nicola Nascosti
Guido Sensi
Gruppo PDL
Provincia di Firenze
Provincia di Firenze