LA MANUTENZIONE E LA PULIZIA DELL’ALVEO E DELLE SPONDE DEL FOSSO DI CASTIGLIONCHIO
L’assessore Crescioli ha risposto ad un’interrogazione del gruppo PRC/PDCI/SC
La mancata manutenzione e pulizia dell’alveo e delle sponde del Fosso di Castiglionchio nell’abitato di Rosano (Rignano Sull’Arno) soggetto a rischio idraulico è stata al centro di un’interrogazione di Calò e Vedri (PRC/PDCI/SC) alla quale ha risposto l’assessore all’ambiente Renzo Crescioli. “Si fa riferimento alle pulizie di manutenzione ordinaria. Ricordo che il Fosso di Castiglionchio è un fosso non classificato la manutenzione, quindi, afferirebbe addirittura ai soggetti che sono interessati dall’esondazione, oppure, come in questo caso sono in carico all’unione di Comuni del Valdarno. Da un sopralluogo fatto mi sembrava che, almeno il tratto prossimo all’area industriale, che è il punto dove per altri motivi si è concentrata l’attenzione, fosse stato ripulito. Ora io non so a quanto a monte di questo tratto è proseguita la ripulitura, però mi sembra che il tratto interessato fosse stato effettivamente ripulito. Il Comune di Rignano ha comunicato l’intenzione di far ripartire il discorso rimettendo insieme i soggetti che lì sono frontisti della situazione e per vedere se si raggiunge una soluzione definitiva. Al di là della manutenzione ordinaria, cioè della pulizia dell’alveo, la situazione presenta degli aspetti ben più gravi da un altro punto di vista. Quindi penso e spero – ha concluso Crescioli – che in quell’occasione si possano individuare anche soluzioni più radicali rispetto a queste”. Anche per Calò: “La questione del Fosso di Castiglionchio va al di là della pulizia dell’alveo. E’ vero che qualcuno è intervenuto sulla pulitura dell’alveo però solo a valle e non a monte. Se inizia la stagione delle piogge e ci sarà un’esondazione ci saranno delle responsabilità da prendere. Auspico che il Comune di Rignano metta in piedi questo tavolo interistituzionale ricostruendo la filiera dei frontisti, e non solamente accentuando gli elementi di controversia che il Comune di Rignano ha con alcune imprese”.