LA SITUAZIONE ALLA SIMS DI REGGELLO
L’assessore Simoni ha risposto ad una domanda d’attualità di Calò e Verdi (PRC/PDCI/SC)
Sulla cassa integrazione per il 90% dei lavoratori Sims di Reggello l’assessore al lavoro Elisa Simoni ha risposto ad un’interrogazione di Calò e Verdi (PRC/PDCI/SC). “All’ultimo incontro indetto dal Sindaco di Reggello ci prendemmo come Provincia l’impegno di tentare di incontrare i vertici dell’azienda. Sono riuscita a parlare con il dottor Rangoni e ho richiesto di avere al più presto la possibilità di approfondire gli aspetti del piano industriale. La Provincia è disposta a mettere in campo la formazione, richiesta dai lavoratori e dalle organizzazioni sindacali, rispetto alla linea, la nuova linea che dovrebbe entrare in produzione e che appunto diventa importante perché fortemente legata al mantenimento dell’azienda sul territorio. L’incontro è stato, quindi, positivo e ci siamo riproposti di risentirci a breve per capire, anche ad anno nuovo, qual è lo stato anche del mercato, e quali sono state le commesse che l’azienda ha ricevuto. Verdi ha spiegato che: “L’assessore ci ha in qualche modo rassicurato, o quanto meno dato degli orientamenti per quanto riguarda le mosse future della proprietà. E questo rimaneva proprio uno degli aspetti non chiari. Era già chiaro il fatto che sulla nuova linea ci sarebbero stati degli investimenti, la vecchia linea veniva un po’ lasciata da parte, tanto che gli stessi sindacati avevano denunciato il fatto che si abbandonava la vecchia linea per ricorrere all’acquisto di quei prodotti dall’estero. E quindi in discussione era proprio la sorte dei lavoratori occupati su queste linee. Rimane a nostro avviso da capire il piano industriale perché a nostro avviso questi lavoratori devono avere delle rassicurazioni per quello che sarà la loro sorte, a partire dai prossimi mesi e a partire dall’inizio del prossimo anno”.