EMERGENZE, ACCORDO TRA PROVINCIA E VIGILI DEL FUOCO PER CONDIVIDERE PROCEDURE E BANCHE DATI
L’intesa coinvolge anche Arpat e le Asl di Empoli e Firenze. Per l’assessore provinciale alla Protezione Civile, Stefano Giorgetti: “Una maggiore cooperazione renderà più efficaci gli interventi”
La Provincia di Firenze firmerà un accordo con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco,
con Arpat (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana) e con le Asl 10 Firenze e Asl 11 Empoli allo scopo di ottimizzare gli interventi operativi necessari per fronteggiare emergenze complesse.
“Si tratta di un’intesa – afferma Stefano Giorgetti, Assessore provinciale alla Protezione Civile – che nasce tra cinque enti che in passato hanno già sperimentato con successo rapporti di collaborazione in ambito di pianificazione e di formazione. Ora, con questo accordo che andremo a sottoscrivere, daremo vita a forme di cooperazione ancora più efficaci, senza però privare i vari soggetti delle proprie specifiche competenze”.
“In particolare, l’accordo – spiega Giorgetti - prevede di condivider le cossi dette ‘procedure di sala’ per migliorare i flussi informativi fra le Sale Operative e per utilizzare al meglio le risorse disponibili sul territorio, ottimizzando anche i tempi di risposta alle emergenze. A questo, poi, si aggiunge la pianificazione della struttura organizzativa ICS (Incident Command System) per la gestione dell’incidente, la condivisione delle banche dati alfanumeriche e degli strati informativi cartografici”.
L’accordo prevede anche l’organizzazione di reciproche sessioni formative destinate al personale di ciascun ente, la messa a disposizione di strumentazione, e la collaborazione nelle attività propedeutiche alla pianificazione di emergenza.
“Già oggi la Provincia di Firenze, attraverso la propria Sala Operativa di Protezione Civile, effettua in via continuativa attività di monitoraggio e di pianificazione – conclude Giorgetti – Ed anche è previsto che, in caso di emergenza, eserciti funzioni di coordinamento degli interventi. Ora, con la firma di questo importante accordo, si va a rafforzare la cooperazione tra le varie strutture per rendere più efficace l’opera d’intervento di ciascuna di esse”.