BARDUCCI CONTRARIO ALLA VENDITA ALL’ASTA DEI BENI DELLA MAFIA
“LA DESTINAZIONE DEI PATRIMONI CONFISCATI RESTI AD USO SOCIALE”
Il Presidente della Provincia: “La vendita delle ricchezze dei mafiosi rischia di trasformarsi in una sorta di riciclaggio legalizzato”
“Alla mafia non mancano né i capitali né i prestanome per riacquisire all’asta i loro beni confiscati dallo Stato. L’emendamento alla legge finanziaria che prevede la vendita delle ricchezze sottratte ai mafiosi rischia quindi di trasformarsi in una sorta di riciclaggio legalizzato”. Con queste parole Andrea Barducci, Presidente della Provincia di Firenze, chiede che “la destinazione dei beni confiscati alle organizzazioni criminali resti quella dell’uso sociale per fini utili alla collettività”.
“Nessun problema di bilancio pubblico può giustificare la cessione ai clan proprio di quei patrimoni frutto di attività illegali – conclude il presidente Barducci – stravolgendo di fatto una legge di iniziativa popolare che volle nel 1996 l’effettivo riutilizzo sociale dei beni sottratti alla mafia”.