PDL: IL 18 DICEMBRE È IL LIMITE MASSIMO PER DECIDERE IN MERITO AL FUTURO DELLA T.A.V.
”Rimettere in discussione il progetto e la collocazione della stazione significa sprecare tutte le risorse investite fino ad oggi e continuare a perdere del tempo prezioso”
Il Governo ha chiarito in modo netto e definitivo la necessità di chiudere entro otto giorni a partire da oggi la partita riguardante il passaggio della Tav a Firenze. Per questo non possiamo che dirci soddisfatti su quanto sottolineato dal ministro Matteoli che senza possibilità di smentita, ha ancora una volta ribadito la necessità di far partire entro la fine dell’anno il cantiere di questa importante infrastruttura. Il termine degli otto giorni riguarda la possibilità per il Comune di Firenze di presentare un progetto che in linea di massima non presupponga la realizzazione di nuovi studi di impatto ambientale. Questa autorevole “aut aut” spazza via ogni dubbio ed ogni ulteriore tentativo di ritardare la partenza effettiva dei lavori. Lo sostengono Nicola Nascosti, coordinatore provinciale del Partito, Samuele Baldini capogruppo PDL in Provincia di Firenze e Guido Sensi Vice vicario fiorentino.
La realizzazione della Tav ed il passaggio di questa linea da Firenze è una priorità assoluta per il nostro territorio e la sua Provincia per questo continuare a temporeggiare e a proporre nuovi progetti futuribili sulla localizzazione della stazione fiorentina è un attacco al futuro della città.
“Non possiamo perdere questa scommessa necessaria per il rilancio del nostro territorio. Firenze non può attendere oltre - lo sostengono Nicola Nascosti, Samuele Baldini e Guido Sensi.
Per questo dobbiamo garantire che le ipotesi circolate in questi giorni, non vanifichino anni di progettazione e programmazione territoriale, rendendo necessario la riformulazione delle valutazioni di impatto ambientale e di tutti gli studi necessari per l’avvio dei cantieri inerenti alla realizzazione della linea e della stazione TAV a Firenze. La collocazione della stazione, sostengono Nascosti, Baldini e Sensi, è già stata oggetto di numerosi studi e di specifiche valutazioni di impatto ambientale. Rimettere in discussione il progetto e la collocazione della stazione significa sprecare tutte le risorse investite fino ad oggi e continuare a perdere del tempo prezioso”.
Nicola Nascosti
Guido Sensi
Samuele Baldini
Gruppo PDL
Provincia di Firenze