ALESSANDRO CRESCI (IDV): “BENE L’AMMISSIONE DEL REFERENDUM ABROGATIVO SULLA LEGGE ELETTORALE TOSCANA”
“Siamo l’unica Regione in tutta Italia ad avere una legge elettorale così antidemocratica”
“Siamo da sempre critici contro questa legge elettorale, lo abbiamo fatto sempre presente come una conditio sine qua non della nostra adesione alla candidatura di Rossi alla presidenza del Consiglio Regionale, decidendo poi di non presentare un nostro candidato alle primarie. Svuotare questo strumento è contrario al principio di partecipazione. Diamo un segnale preciso iniziando dal ridurre i costi della politica . Ci auguriamo, visto anche la unanimità del voto favorevole, che non si debba arrivare ad un referendum per abolirla, con ulteriore spreco di risorse a danno dei cittadini. Italia dei Valori si impegnerà per far sì che essa venga rivista nella sede istituzionale prevista, e se lì non dovesse accadere, ci impegneremmo a fondo perché il referendum abbia esito positivo”. Così Alessandro Cresci, consigliere provinciale e segretario provinciale di Italia dei Valori di Firenze, commenta la notizia dell'ammissibilità del referendum consultivo per il ripristino del voto di preferenza nella legge regionale Toscana approvato ieri dal Consiglio Regionale con 47 voti favorevoli su 47. “Siamo l’unica regione in tutta Italia – conclude Cresci – ad avere una legge elettorale così antidemocratica, sulla falsariga di quell'obbrobrio che è la legge elettorale italiana denominata 'porcellum' che ha portato in Parlamento personaggi di dubbia moralità o capacità di starci. Lasciamo ai cittadini toscani la almeno possibilità di scegliere”.
Alessandro Cresci
Consigliere provinciale Italia dei Valori