LA SITUAZIONE ALLA SOCIETÀ TIPOGRAFICA BARBIERI & C. DI EMPOLI
L’assessore Di Fede ha risposto ad una domanda d’attualità di Calò e Verdi (PRC/PDCI/SC)
L’assessore ai rapporti col Consiglio Giovanni Di Fede ha risposto, in Consiglio provinciale, ad un’interrogazione di Andrea Calò e Lorenzo Verdi (PRC/PDCI/SC) sulla società tipografica Barbieri & C. di Empoli. “Lo scorso 31 agosto la storica tipografia aveva posto in mobilità i 23 lavoratori, 11 impiegati nella tipografia e 12 nel commerciale, dopo anni di calo delle commesse. Lo scorso 16 ottobre è stato raggiunto l’accordo sindacale. L’azienda – ha detto l’assessore Di Fede – avrebbe deciso per la liquidazione visto il disinteresse di alcuni soci. Tale decisione sembrerebbe non precludere al proseguimento dell’attività con riassunzione di parte dei dipendenti. La proprietà, infatti, si è espressa in tal senso prefigurando la nascita di due società una dedicata al commerciale e un’altra più prettamente produttiva. I sindacati si sono espressi favorevolmente impegnandosi a far riassorbire i lavoratori attraverso una clausola inserita nell’accordo secondo cui se l’azienda riaprirà o la liquidazione dovesse essere interrotta, tutte le persone licenziate sarebbero riassunte”. Verdi ha ricordato che: “Ci troviamo di fronte ad un’azienda storica che ha avuto anche 80 dipendenti e poi ha avuto un periodo travagliato. Gli sviluppi sono stati importanti alla luce proprio dell’accordo che è stato votato dai lavoratori e dal lavoro svolto dai sindacati”.