L’OSTELLO DI CAMERATA DA OGGI E’ DELLA PROVINCIA
Il parco (tre ettari) sarà aperto al pubblico
Gesualdi: “Per il turismo opportune tariffe differenziate in base alla provenienza”
Da oggi l’ostello della gioventù di Camerata è della Provincia. E’ stato sottoscritto questa mattina in Palazzo Medici Riccardi il contratto che segna la cessione della struttura di Viale Righi da parte della Regione.
“Abbiamo potuto così mantenere in mani pubbliche – commenta dopo la firma il Presidente della Provincia di Firenze Michele Gesualdi – una struttura di rilevante interesse pubblico e di riferimento per tutto il mondo che viene a Firenze senza molti soldi in tasca”.
Ed è proprio su questo aspetto che il Presidente Gesualdi lancia una proposta ai 44 comuni della provincia fiorentina, a partire da Firenze, per l’introduzione di tariffe differenziate nei musei e nelle strutture culturali a pagamento. “Non possiamo pensare – spiega Gesualdi - che la spesa sostenibile per uno studente o un turista occidentale sia alla portata di un giovane che viene dai Paesi più poveri del mondo, dall’Africa a quanti provengono da Paesi in via di sviluppo, per i quali quella che a noi sembra una cifra esigua è un onere pesantissimo. Anche le tariffe di ingresso per i pullman nelle città dovrebbero tenere conto di quest’aspetto ed il ragionamento vale pure per l’eventuale istituzione della tassa di scopo. Noi intendiamo in ogni caso muoverci in questa direzione per i musei e le strutture di nostra proprietà, a partire dall’ostello”.
“Sul problema del turismo giovanile e sulla sua importanza per Firenze – preannuncia Gesualdi – la Provincia, subito dopo la presa in consegna dell’Ostello, organizzerà una iniziative pubblica”.
Per l’Ostello, che dal 2000, dopo lo scioglimento delle Apt, faceva parte del patrimonio regionale, la Provincia ha pagato il 50 per cento del prezzo di stima, stabilito in circa 5 milioni e 700mila euro, grazie alle disposizioni che agevolano i passaggi di proprietà fra enti per beni che così mantengono una importante destinazione pubblica
Con il trasferimento alla Provincia la storica struttura della Villa di Camerata continuerà ad assolvere i suoi importanti servizi di accoglienza turistica sul territorio fiorentino attraverso l’Agenzia per il turismo. “Abbiamo anche in mente – dice ancora il presidente Gesualdi – di potenziare l’accoglienza per i giovani, a tariffe contenute rispetto alle varie strutture esistenti nel centro di Firenze, e a questo scopo è in corso la progettazione di un secondo ostello nel complesso del Parco mediceo di Pratolino”.
Ulteriore importante novità è la previsione di aprire al pubblico i tre ettari del parco della Villa di Camerata. “Abbiamo recuperato all’uso da parte di tutti – spiega Gesualdi – il parco di Villa Demidoff, abbiamo aperto quello della Villa di Mondeggi a Bagno a Ripoli, stiamo restituendo a visitatori e cittadini spazi sempre più rilevanti di Palazzo Medici Riccardi. Anche Villa Camerata è un polmone verde che deve essere goduto dai fiorentini oltre che dai nostri giovani ospiti da tutto il mondo”.