COSA FARE IN CASO DI NEVE O GHIACCIO
Una guida sintetica della Protezione civile con i consigli essenziali da tenere bene a mente
Conferenza stampa di Protezione civile (Provincia e Comune di Firenze) e Publiacqua
In occasione della conferenza stampa tenuta questa mattina sul possibile maltempo previsto nel fine settimana il Dirigente della Protezione civile della Provincia, Luigi Brandi, ha anche presentato una piccola guida con i consigli principali per affrontare neve e ghiaccio.
La guida, che sarà presto disponibile anche nel sito istituzionale della Provincia, fornisce ai cittadini le norme di comportamento essenziali in caso di precipitazioni nevose.
Si va dalle cose più banali, come l’invito a evitare gli spostamenti in auto se non si hanno pratica e equipaggiamenti adeguati e a tenere sempre prote catene o gomme da neve, a indicazioni più speciche su come usare il sale per sciogliere il ghiaccio o prevenirne la formazione. Oppure si ricordano cose semplici ma che troppo spesso vengono dimenticate: come la precauzione di fasciare per tempo i contatori dell’acqua (7.100 quelli cambiati da Publiacqua nei giorni del gelo di Natale) o la raccomandazione a tenersi informati sulla viabilità attraverso gli organi di informazione radiotelevisivi e la lettura dei pannelli a messaggio variabile.
Per affrontare la nuova emergenza freddo attesa per il fine settimana, che sarà comunque di portata inferiore rispetto alle ultime previsioni, Protezione civile, Comune e Provincia di Firenze e Publiacqua hanno illustrato oggi una serie di raccomandazioni rivolte ai cittadini.
"Per la prima volta - ha detto Erasmo D'Angelis, presidente di Publiacqua - c'é un coordinamento tra tutte le strutture. Noi abbiamo annullato ferie e permessi e il nostro personale sarà a lavoro e a disposizione dei cittadini. Dobbiamo evitare la rottura dei contatori, ma occorre cooperazione da parte dei cittadini. Lo scorso 23 dicembre si sono rotti 7.100 contatori, oltre 800 nell'area di Firenze e abbiamo speso per ripararli 150 mila euro. Può essere sufficiente coprirli con un panno o con il polistirolo".
Nei giorni di sabato 9 e domenica 10 gennaio, è stato spiegato, sono attese precipitazioni nevose (fino a 5-10 cm) sulle zone collinari sopra i 300-400 metri e le temperature potranno raggiungere i meno tre gradi nelle ore notturne. Per quanto riguarda invece la pioggia è stata emessa un'allerta meteo dalle ore 00.00 di domani, fino alla stessa ora di domenica: sotto osservazione ci sono i corsi d'acqua ed in particolare quelli che negli ultimi giorni hanno superato il primo livello di guardia come Arno, Ombrone e Bisenzio. C'é anche un'allerta per il vento forte dalle 12 di sabato alle 00.00 di domenica. "Non vogliamo lanciare messaggi di allarme - ha detto Luigi Brandi, dirigente Direzione difesa del suolo e Protezione Civile della Provincia -. Le ultime previsioni ridimensionano il rischio neve e il rischio ghiaccio per il fine settimana: oggi si parla di temperature tra lo zero il meno 3 e di precipitazioni nevose al massimo di 1-2 cm su Firenze e di 5-10 sul Mugello. In ogni caso il piano di emergenza è pronto e, ad esempio, come provincia abbiamo utilizzato 500 tonnellate di sale. Per il rischio idraulico - ha aggiunto -, nelle 48 ore, ci aspettiamo una consistente precipitazione, intorno agli 80-100 millimetri". "Siamo pronti a fronteggiare i diversi casi - ha proseguito Giovanni Menduni, direttore generale del Comune -, anche per aiutare le persone più deboli della popolazione, come i senza casa e gli anziani. Teniamo poi sotto controllo la viabilità, i nodi fondamentali e le reti di distribuzione. Il Comune è fortemente impegnato - ha concluso -: c'é un tavolo tecnico assieme alla Provincia e a tutti i soggetti interessati che è riunito in modo permanente".