DI PIETRO A PISTOIA E FIRENZE HA INCONTRATO I LAVORATORI DELLE AZIENDE IN CRISI ED HA AVANZATO PROPOSTE PER LE REGIONALI
Il tour parte dalla Answers di Pistoia e poi a Firenze tra gli operai della Seves
In Toscana occorre assicurare l’occupazione nelle aziende in crisi e con le elezioni regionali il centrosinistra dovrà determinare una scelta di governo innovativa e trasparente, che privilegi un modello economico solidaristico ed allo stesso tempo garantisca servizi efficienti e competitivi a partire dalla modernizzazione delle infrastrutture e del trasporto pubblico locale.
Questo è il messaggio che ha portato in Toscana il Presidente di Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, negli incontri con le maestranze delle società Answers di Pistoia e della Seves di Firenze.
Due realtà produttive, capaci di stare bene sul mercato e che non devono né essere svendute, né chiudere i battenti e che in questi mesi hanno visto l’impegno di Italia dei Valori per trovare soluzioni adeguate, a partire dal commissariamento del gruppo Agile-Omega per il call center pistoiese e l’intervento di privati con un piano di investimenti sostenuto dalla Regione Toscana per l’azienda fiorentina leader nei mattoni di vetro.
Il presidente di IDV, Antonio Di Pietro, è stato accompagnato dal segretario regionale del partito Giuliano Fedeli, dal Vice-capogruppo del partito alla Camera Fabio Evangelisti e dall’intero gruppo dei consiglieri di Italia dei Valori in Provincia di Firenze: Alessandro Cresci, Sabatino Clementini e Andrea Cantini.
Sono stati, inoltre, illustrati i contenuti del progetto politico del partito per le elezioni regionali, con l’apporto costruttivo di IDV sulla condivisione del programma di governo con gli altri partiti della coalizione di centrosinistra. Punto centrale sarà la discontinuità con le scelte trasversali che hanno caratterizzato i passati accordi istituzionali con il Pdl, che hanno garantito al partito di Berlusconi di influire anche in Toscana nella costruzione di un sistema autoreferenziale della politica, abbassando il livello della partecipazione diretta e democratica della società civile.
“La presenza assidua di Di Pietro in Toscana – ha commentato Giuliano Fedeli, segretario regionale IDV – serve a sollecitare i nostri alleati al confronto sui programmi del governo regionale per i prossimi cinque anni. Infatti, finora non è stato possibile offrire il contributo del nostro partito alla piattaforma unitaria, a partire dai primi tre punti strategici: cancellazione dell’attuale legge elettorale partitocratica e rilancio delle riforme istituzionali e della partecipazione; concertazione per un modello economico e sociale che chiami a raccolta tutte le forze produttive, economiche, sindacali, accademiche ed istituzionali per arrivare ad impegni precisi a sostegno dell’occupazione e dell’innovazione; piano delle infrastrutture e del trasporto pubblico locale potenziando le realtà toscane sia per entrare nella competizione dei servizi ferroviari che in quella del trasporto su gomma”.