CALÒ E VERDI (PRC/PDCI/SC) SULLO SCIOPERO DEL SERVIZIO ASILI NIDO DEL COMUNE DI FIRENZE PER INTERA GIORNATA DEL 25/01/2010
Presentata interrogazione
Apprendiamo che la RSU del Comune di Firenze ha indetto per l’intera giornata del 25 gennaio lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori degli Asili Nido quale risposta all’arroganza dell’Amministrazione Comunale di Firenze che non ha voluto ascoltare le ragioni del personale rispetto all’incremento dei bambini negli Asili Nido. Si tratta di una dura controversia che le OO.SS. e la RSU hanno aperto con il Comune riguardo ad un servizio essenziale per la cittadinanza.
Condividiamo quanto espresso dalla RSU che ha a sua volta denunciato la miopia delle scelte fatte in seno al bilancio comunale e le ricadute che queste hanno sugli asili nido.
Il tentativo di diminuire le liste di attesa riempiendo gli asili nido di bambini, compromettendo la qualità e la sicurezza degli stessi, non è una politica che possiamo condividere se non supportata da un adeguamento qualitativo del servizio stesso, ivi compreso il numero degli educatori e il numero delle strutture.
Le liste di attesa a nostro avviso si abbattono solo con una politica che estenda e allarghi il servizio in città, investendo in programmi e incrementando le risorse per l’apertura di nuovi asili nido pubblici.
Dirimente diventa la questione della copertura degli organici abbandonando le compatibilità economiche e le politiche di razionalizzazione fatte di tagli, ottimizzazioni, flessibilità. Giuste sono le rivendicazioni sindacali che richiedono una verifica degli organici, la riapertura di nuove procedure concorsuali per le assunzioni degli educatori necessari, quali uniche garanzie per dare un futuro al servizio.
Per mantenere la qualità bisogna garantire la sostituzione del personale assente, costruendo interventi per dare un futuro al servizio. In questo quadro vanno verificati gli organici e si deve prevedere l’avvio di procedure concorsuali per le assunzioni degli educatori necessari.
I Consiglieri provinciali Andrea Calò e Lorenzo Verdi (PRC/PDCI/SC) nell’esprimere piena solidarietà ai lavoratori della categoria, chiedono al Presidente della Provincia e l’Assessore competente di essere messi a conoscenza della vertenza in corso altresì se l’Amministrazione Provinciale sia stata interessata per quanto di sua competenza dalle OO.SS a ricomporre un livello di confronto accettabile con le parti datoriali. Infine, quali iniziative l’Amministrazione provinciale intenda adottare sul terreno della qualificazione e rafforzamento delle protezioni sociali e delle offerte socio-educative per rispondere ai bisogni espressi dalla popolazione e rivendicati dalle OO.SS.
Andrea Calò Lorenzo Verdi