HomeSULLA VICENDA DELL’OSPEDALE SERRISTORI DI FIGLINE VALDARNO INTERVIENE IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE LAVORO E POLITICHE SOCIALI ANDREA CALÒ CHE LANCIA UN ALLARME SULLA TENUTA DEI SERVIZI
Chiesto un intervento dell’Assessore alla Sanità della Regione, al Presidente della Provincia ed ai Sindaci del Valdarno per la salvaguardia del servizio di pediatria
Da molti anni l’attività pediatrica all’Ospedale Serristori di Figline Valdarno si caratterizza come uno dei servizi maggiormente qualificati, nonostante l’esiguità delle risorse assegnate. Alla popolazione pediatrica vengono garantite prestazioni di quantità e qualità alta, tanto da avere riscontri positivi su tutto il complesso territorio valdarnese. L’attività pediatrica svolta al Serristori, dove prestano attualmente servizio due dottoresse per l’intero orario e il Responsabile per metà del proprio (quest’ultimo lavora anche all’OSMA per la restante metà del suo orario), consiste nel garantire ogni mattina (dal lunedì al sabato dalle 8.00 alle 14.00) l’assistenza ai bambini che giungono al DEA e ai bambini che vengono inviati dai pediatri di famiglia con servizi di Day Hospital, Day Service e ambulatori specialistici, come l’ambulatorio ecografico e quello allergologico. Nei giorni prefestivi, in assenza dei pediatri curanti, vengono visitati anche i casi non urgenti, con accesso diretto dei pazienti, in modo da garantire la continuità assistenziale. Questa attività, in netto incremento negli ultimi anni, viene svolta in stretta collaborazione con i pediatri di famiglia e ha consentito di gestire gran parte della patologia acuta in DH, evitando così molti ricoveri ospedalieri, con notevole risparmio di risorse per l'azienda e con soddisfazione dell'utenza in considerazione della riduzione dei disagi comportati dai ricoveri presso altri presidi dei piccoli pazienti. Oltre a ciò il personale medico della Pediatria di Figline si fa carico delle vaccinazioni obbligatorie presso i consultori del Valdarno F. no (Reggello, Figline V.no, Incisa e Rignano sull’Arno) con ambulatori aperti tutti i giorni della settimana ad esclusione del sabato. In questi ultimi anni poi tali attività sono andate ad aumentare e sono state ampliate con l'acquisto da parte della COOP di Figline V.no di una sonda ecografica pediatrica. Improvvisamente, su disposizione del Primario di Pediatria (Dott. Rapisardi) e con l’avvallo della direzione sanitaria della ASL 10 zona sud est, da gennaio 2010 i Pediatri del Serristori vengono obbligati a prestare servizio anche all’Ospedale Santa Maria Annunziata in aggiunta ai 9 Pediatri presenti all’Ospedale di Ponte a Niccheri, in particolare vengono a loro assegnati TUTTI I GIORNI FESTIVI diurni. Il provvedimento privo di una specifica razionalità e funzionalità non si preoccupa di verificare la ricaduta sui servizi espletati all’Ospedale Serristori neanche quando per effetto dei medesimi dovranno essere ridotte o abolite alcune attività quali quelle di ecografia pediatrica e di allergologia, fino ad ora svolte in orario pomeridiano. La riduzione delle prestazioni, i disagi arrecati ai piccoli pazienti valdarnesi e alle loro famiglie, la messa in crisi di una struttura funzionante, dove operano da più di 20 anni personale medico che ha dato dimostrazione di forte attaccamento all’Ospedale Serristori e ai servizi territoriali non sembrano preoccupare i 2 Direttori.
Quella stabilità da anni richiesta, e a fatica raggiunta, grazie allo sforzo degli EE. LL., della Regione Toscana, delle associazioni e dei cittadini viene così di nuovo messa in crisi da chi considera il Serristori come un serbatoio dal quale attingere alla bisogna. Non convincono neppure quelle “rassicurazioni” profuse dalle direzioni, quando sono iniziate le prime proteste di Amministratori Comunali che i medici dell’OSMA copriranno le assenze dei medici di Figline se è vero che i pediatri dell’OSMA sono talmente oberati di lavoro da dover chiamare quelli di Figline. Pertanto in qualità di Presidente della VI Commisione Provinciale con delega alle politiche sociali, in forza dei motivi espressi in narrativa, chiedo alla Direzione Generale della ASL 10 di ripristinare il normale funzionamento del servizio di Pediatria dell’Ospedale Serristori riconfermando la pregressa organizzazione del lavoro, colmando quanto prima, con risorse adeguate le necessità pediatriche all’Ospedale Santa Maria Annunziata. Tale richiesta è motivata dal lavoro fino ad oggi svolto all’Ospedale Serristori e soprattutto dalla necessità di considerare quel presidio ospedaliero alla stessa stregua degli altri. All’Assessore alla Sanità della Regione Toscana, al Presidente della Provincia di Firenze, ai Sindaci del Valdarno F.no chiedo di attivarsi affinché sia salvaguardato il servizio di pediatria di Figline e soprattutto gli ottimi risultati raggiunti da chi opera all’Ospedale Serristori.
Andrea Calò
Presidente della Commissione Politiche Sociale
Provincia di Firenze
Provincia di Firenze