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LA POSSIBILE COSTRUZIONE DI UNA SCUOLA SUPERIORE A SIGNA
L’assessore Di Fede ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Villa, Franchi e Nascosti (PDL)

La possibile costruzione di una scuola superiore a Signa è stata al centro di una domanda d’attualità dei consiglieri Villa, Franchi e Nascosti (PDL) alla quale ha risposto l’Assessore alla Pubblica Istruzione Giovanni Di Fede. “La provincia è in una fase di attesa e sta cercando di capire dove andrà la scuola superiore. Più volte l’Amministrazione – ha puntualizzato l’assessore Di Fede – ha ribadito la volontà, una volta chiarita la fase normativa, di procedere a una programmazione con i nuovi ordinamenti. In quell’occasione prenderemo anche in considerazione tutte quante le richieste che ci arrivano dai Comuni. Mi preme ribadire che non è nostra intenzione creare aspettative che poi non hanno un riscontro reale. Noi abbiamo la necessità di rafforzare l’identità delle nostre scuole, la presenza delle istituzioni scolastiche e quindi sapere dov’è una scuola, lì portarci investimenti importanti e quindi rafforzare la presenza di istituzioni scolastiche con forti identità e importanti investimenti. Allo stesso tempo abbiamo anche da contemperare la necessità di non allontanare troppo gli indirizzi alle comunità. All’interno di questi due obiettivi, che noi ci poniamo, affronteremo la prossima programmazione dell’offerta formativa e cercheremo di rivedere tutta la programmazione o di rilanciare la programmazione fin qui svolta nel modo più equilibrato e possibile”. L’assessore al patrimonio ed edilizia Giorgetti ha, inoltre, spiegato che non c’è stato alcun appuntamento in Provincia per parlare della questione: “Era in programma un appuntamento tra i rappresentanti del Comune di Signa e l’Assessore Crescioli per parlare dei problemi legati alla difesa del suolo – ha detto Giorgetti – ma si è trattato di un altro argomento che non c’entrava niente con la scuola”. Villa ha ribattuto che: “Questa decisione, se mai fosse attuabile nel rispetto di quello che sarà poi la scelta dell’indirizzo di una scuola superiore, offrirebbe la possibilità di mettere insieme sia studenti di Signa che di Lastra a Signa e, perché no, anche Campi Bisenzio, anche se possiede già una scuola importante. Non sarebbe male attivare oltre che un rapporto stretto fra l’assessorato e il Comune di Signa e Lastra a Signa anche un percorso partecipativo all’interno della Commissione Quarta dato che si parla di edilizia scolastica, ma anche di Commissione Quinta che si occupa di Istruzione perché ci farebbe piacere, anche dai banchi dell’opposizione nei Comuni di Signa e Lastra a Signa, dare notizia a quelle famiglie che, avendo letto una notizia del genere, vorrebbero sapere se è un sogno o è qualcosa di realizzabile e, se è realizzabile, a quale distanza temporale”.

28/01/2010 15.13
Provincia di Firenze