HomeCOMPRERESTI RIFIUTI?
Presentato il convegno che si terrà martedì 2 febbraio 2010 a Palazzo Strozzi. Giornata di studio internazionale promossa da Quadrifoglio e Provincia di Firenze
Se riciclare e riutilizzare sono le regole fino ad oggi più facilmente perseguite per governare la produzione e la gestione dei rifiuti, per il recupero energetico e la riduzione i passi sin qui fatti non sono ancora sufficienti a garantire l’applicazione virtuosa della regola delle “quattro R”.
Il recupero energetico è legato alla realizzazione di impianti a questo dedicati, mentre per la riduzione (o prevenzione della produzione abnorme di rifiuti) due sono le strade da seguire: ridurre la domanda ( con variazioni di comportamenti e stili di vita) e limitarsi sempre più all’uso di pochi e semplici materiali fin dalla fase di processo industriale e commerciale.
Gli argomenti specifici relativi alla riduzione saranno affrontati nel convegno “Compreresti Rifiuti?” - organizzato da Quadrifoglio SpA e Provincia di Firenze - che si svolgerà a Firenze martedì 2 febbraio 2010 presso l’Altana di Palazzo Strozzi (Piazza degli Strozzi 1).
Nella prima sessione, aperta dal Presidente della Provincia Andrea Barducci e dal Sindaco di Firenze Matteo Renzi, saranno considerate le riflessioni sulle possibili politiche industriali e sociali che consentano di ridurre l’intensità ambientale dei nostri stili di vita per quanto attiene la produzione dei rifiuti. In questa prima parte saranno Giorgio Moretti, Massimiliano Mazzanti, Duccio Bianchi e Federico Rampini i relatori che affronteranno questo aspetto.
Nella seconda sessione sarà approfondito il tema della introduzione degli obiettivi di prevenzione e riduzione dei rifiuti e saranno presentate alcune esperienze di rilievo a livello nazionale ed europeo, insieme ai risultati conseguiti. Renzo Crescioli, Valentina Cipriano, Roberto Ronco, Anne Vandeputte, Roberto Cavallo, Jan Reichenbach e Livio Giannotti i relatori di questa seconda sessione. I lavori saranno conclusi dall’Assessore all’Ambiente e all’energia della Regione Toscana, Annarita Bramerini.
Il convegno è stato presentato alla stampa questa mattina. ““Oltre al tema del riciclaggio – ha affermato Renzo Crescioli, Assessore provinciale all’Ambiente – la nostra grande urgenza è quella di sostenere, con azioni concrete, la riduzione dei rifiuti, argomento che sta anche e soprattutto al centro del convegno che oggi presentiamo. Compreresti rifiuti? non è solo il titolo di questo convegno di cui con estrema soddisfazione ci siamo fatti promotori, né una semplice domanda retorica, bensì il principio ispiratore per la gestione sostenibile dei rifiuti, che deve essere fatta con la prevenzione e la riduzione della loro produzione. Il tema della coscienza ambientale e della sensibilità alla riduzione dei rifiuti e degli imballaggi rappresenta, nel presente e nel futuro prossimo, la questione cruciale che tutti siamo chiamati ad affrontare, e coinvolge modalità di produzione e distribuzione dei prodotti, nonché gli stili di vita dei cittadini. Palazzo Medici Riccardi sostiene e finanzia progetti ideati a questo scopo con i Comuni, anche insieme alle aziende e alle associazioni del territorio, che propongono iniziative volte al cambiamento dei modelli di consumo e alla riduzione dei rifiuti. Grazie a questi impegno, tra le altre cose, negli ultimi anni sono stati finanziati fontanelli di acqua naturizzata a disposizione dei cittadini per ridurre il consumo e la produzione di bottiglie, progetti di riduzione dei rifiuti nelle mense scolastiche, la diffusione dei composter per la trasformazione domestica di scarti umidi e di dispenser nei negozi per prodotti quali il latte fresco e detersivi. Continueremo a cofinanziare progetti diffusi sul territorio per oltre 1,5 milioni di euro, tra i quali anche Waste-less in Chianti. L’impegno per la riduzione dei rifiuti passa anche dalla educazione e dalla sensibilizzazione culturale, innanzitutto nei confronti dei bambini e dei ragazzi in età scolare ai quali la Provincia dedica progetti di educazione ambientale. La Provincia di Firenze, inoltre, porta avanti ormai da anni un fitto ventaglio di iniziative affinché l’impronta ecologica della macchina amministrativa provinciale sia sempre più leggera: risparmio di carta con il progetto Come ti riduco… la carta, di energia elettrica e di molte altre risorse, ed è attiva per la formazione permanente per i dipendenti della Provincia sul capitolo verde. In questo senso è stato recentemente individuato anche un Green Manager della Provincia, con il compito di favorire e coordinare queste azioni. Ringrazio tutti i relatori che prenderanno parte al questo convegno internazionale a nome di tutta l'amministrazione: le loro idee ci saranno di ispirazione nelle scelte che saremo chiamati a fare nel futuro prossimo”.
Giorgio Moretti, Presidente di Quadrifoglio SpA, ha così commentato l’ideazione del convegno internazionale: “L’impatto con una grande azienda di Servizi Pubblici Locali mi ha portato a confrontarmi, dopo una vita passata nello sviluppare e gestire imprese private di ogni dimensione, con un impegno di pubblico servizio in un settore ad alta criticità gestionale e che impatta senza soluzione di continuità con la qualità della vita dell'intera cittadinanza. Ho in questi mesi affrontato e misurato le complessità di assicurare servizi qualitativi in una città peculiare come Firenze, per il tasso di utilizzo umano ed in una morfologia urbanistica non semplice da gestire, il cui risultato è sempre sotto gli occhi legittimamente critici dei cittadini e delle istituzioni e, per questo, misurabili ed apprezzabili costantemente. Anche questo Convegno sarà per tutti noi una importante occasione di conoscenza, approfondimento e crescita di consapevolezza civica e ambientale. Produrre rifiuti è una costante di ogni nostro gesto e provare a ridurli, sempre con la consapevolezza di non incorrere in affermazioni demagogiche o impossibili da realizzare, comporta la nascita e la crescita di una nuova sensibilità ambientale. Questo è il senso del nostro Convegno, provare a raccontare ciò che è stato fatto fino ad oggi e cosa abbiamo intenzione di fare in futuro nello spirito di migliorare un settore ad alta complessità operativa ed estremamente fragile e delicato nella sua filiera. Discutere di proposte per superare le difficoltà che incontriamo nella progettazione e nella messa in opera di miglioramenti strutturali che hanno ricadute profonde sullo stato generale del benessere del singolo cittadino e della comunità. Le ricadute ambientali, fino agli impatti sul clima , derivano dagli effetti dei nostri gesti e sono elementi di un approfondimento necessario che le istituzioni e le aziende devono sottoporre all’attenzione di tutti. Dobbiamo essere in grado di capire ogni angolo delle questioni in oggetto per proporre soluzioni tecniche, innovazioni e riflessioni, guardando avanti, pronti a gestire i problemi dell’oggi ma con uno sguardo sempre rivolto anche al futuro, inteso come la capacità di leggere cicli economici e tendenze comportamentali che sono alla base della pianificazione di servizi così complessi con ricadute che si misurano nell'ordine di lustri o decenni.”
Presente in conferenza stampa anche Livio Giannotti, AD di Quadrifoglio SpA. “Oggi è necessario richiamare l’attenzione sulle concrete strategie per una reale riduzione dei rifiuti – ha detto Giannotti -. Questo è l’aspetto in cui, probabilmente, è più debole l’incidenza dell’ente gestore di servizi pubblici, che ne sopporta però più di tutti l’impatto di ritorno. Il convegno sarà un’ occasione per scambiare le conoscenze con chi è più avanti in questo percorso, cercando di mettere in relazione i vari soggetti interessati ( e sono tanti, anche al di là degli addetti ai lavori) ognuno dei quali è coinvolto in una o più azioni progettuali da compiere. Chi effettua i servizi ambientali in un’area metropolitana complessa come quella fiorentina sa bene che flessibilità e dinamismo sono armi fondamentali per rispondere ad esigenze che di giorno in giorno variano; sarebbe importante che anche gli utenti, i cittadini, sul fronte della riduzione dei rifiuti, facciano sempre più scelte consapevoli, così da orientare l’industria e le aziende a connotare con nuovi contenuti “green” i propri prodotti. Quello che le aziende di pubblico servizio locale devono garantire è sicuramente un costo contenuto a fronte di un servizio qualitativamente molto efficace: ridurre la formazione dei rifiuti è una delle leve da agire perché questo equilibrio si orienti sempre più verso la maggiore sostenibilità ambientale ed economica .”
“Le strategie per ridurre la produzione dei rifiuti sono certamente complesse, composte da un mosaico di strumenti che concorrono, dal livello locale a quello sovranazionale, al successo della prevenzione attesa – ha conclusio Duccio Bianchi, dell’Istituto Ricerche Ambiente Italia - Se gli incentivi economici tariffari e fiscali sono il volano centrale per rendere efficaci gli altri strumenti, occorre sottolineare come il punto centrale di prevenzione della produzione dei rifiuti non può essere affidato al solo sistema di gestione dei rifiuti. Un approccio efficace alla minimizzazione dei rifiuti è trasversale a una pluralità di soggetti e politiche ed è, in primo luogo, connesso con politiche integrate di prodotto e con politiche legate all’adozione di tecnologie più pulite. Questo tipo di convegno può alzare la conoscenza - sulla base delle esperienze delle migliori pratiche europee – di quale possa essere la miglior sequenza di azioni perché il coinvolgimento dei consumatori, di commercianti e distributori, di produttori industriali, di designer, di ricercatori, di gestori della raccolta dei rifiuti, delle amministrazioni pubbliche porti ad una cooperazione che diventi sistema.”
Il convegno è promosso da Quadrifoglio e Provincia di Firenze, con il patrocinio del Comune di Firenze e della Regione Toscana; supporto tecnico – scientifico di Ambiente Italia.
In allegato, il concept del convegno, il programma dettagliato della giornata, i profili dei relatori e gli abstract degli interventi previsti.
Provincia di Firenze