PDL SULLA COMUNICAZIONE DELL’ASSESSORE DI FEDE SUL “CASO PONTORMO”
“Avevamo ragione: (insolita) la partecipazione dell’Assessore della Provincia. E’ stato uno spot personale”
“Al di là di quelli che saranno i provvedimenti adottati dalle Autorità competenti, il cui intervento, a detta di Di Fede, è da intendersi inopportuno, quello che ci preme stigmatizzare, soprattutto dopo aver ascoltato la comunicazione, richiesta dal nostro gruppo, dell’Assessore Di Fede, è la posizione ed il ruolo in quell’Assemblea di Di Fede, perché Di Fede non può essere un semplice spettatore, è l’Assessore all’Istruzione della Provincia e, se partecipa ad una legittima, seppur discutibile (almeno nelle modalità di svolgimento) Assemblea, vi partecipa con questa responsabilità, andando a ledere l’autonomia degli Istituti Scolastici. Sulla comunicazione presenteremo un’interrogazione per capire quale’è il “metodo Di Fede” secondo il quale agisce partecipando alle Assemblee e perché è da ritenersi “inopportuno ed eccessivo” il comportamento del Provveditore Angotti”.
Il Gruppo Consiliare PDL