HomeCALÒ E VERDI (PRC/PDCI/SC): CENTO ESUBERI AL CENTRO LEASING SU 240 DIPENDENTI
Presentata domanda d’attualità
Un nuovo allarme tra i lavoratori del credito, dopo Findomestic ora sono in stato di allerta i lavoratori del Centro Leasing a cui sono stati annunciati un centinaio di eccedenze. Questa è la brutta notizia che si sono sentiti piombare sul collo i lavoratori del Centro Leasing, il centro diventato vera banca dal 2006, punto di riferimento delle operazioni dirette all´impresa soprattutto la piccola e media. Nato come emanazione della Cassa di Risparmio di Firenze, il Centro è anch’esso passato al gruppo Intesa Sanpaolo e le «eccedenze» fanno parte della ristrutturazione.
Per la CGIL si tratta solo “dei cento” da eliminare ma ancora più dubbi desta il futuro dell’intero Centro Leasing. Sugli esuberi è in corso la trattativa sindacale, ma per ora non c’è alcuna certezza.
La sorte del Centro però, e dunque dei 140 che restano, sembra ancora più in pericolo. Già negli ultimi anni sono state perse 50 persone. Adesso se ne vanno altri cento. Cosa resterà della banca e del ruolo importante finora avuto?
A tal fine nell’esprimere solidarietà ai lavoratori i consiglieri provinciali Andrea Calò e Lorenzo Verdi (PRC/PDCI/SC) chiedono al Presidente della Provincia e all’Assessore competente, di riferire puntualmente sullo stato della vicenda e sui risvolti che essa presenta in campo occupazionale, se l’Amministrazione Provinciale è stata interessata limitatamente agli ambiti di propria competenza, quali iniziative intende intraprendere per impedire tagli e contrastare la perdita dei posti di lavoro e per attivare misure di sostegno a redditi e salari.
Andrea Calò Lorenzo Verdi
Provincia di Firenze