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BALDINI E NASCOSTI SULLA CHIUSURA DELLA PASSERELLA DI FIGLINE VALDARNO
Troppa l’enfasi per l’apertura del Ponte quando poi non vengono rispettate le basilari norme della sicurezza sui luoghi di lavoro. Presentata interrogazione



“L’enfasi usata per annunciare l’apertura, con quattro giorni d’anticipo, del Ponte di Figline Valdarno è in contraddizione con la chiusura della passerella che corre parallela al Ponte per mancanza di sicurezza”. Il capogruppo del Popolo della Libertà Samuele Baldini ed il Vice Presidente del Consiglio provinciale Nicola Nascosti intervengono sull’incredibile chiusura del cantiere sulla passerella di Figline fino alla prossima settimana. “Sorprende che un’opera pubblica, appena terminata e seguita direttamente dalla Provincia, sia stata chiusa – così sembra – per il non rispetto delle norme contenute nella legge 626/94” commentano Baldini e Nascosti. “Presenteremo un’interrogazione su quanto accaduto e chiediamo, da subito, controlli rigorosi per la sicurezza degli operai che lavorano nel cantiere della passerella di Figline – aggiungono Baldini e Nascosti – ed invitiamo il Presidente della Commissione trasporti Piero Giunti ed il Presidente della Commissione lavoro Andrea Calò a convocare, con urgenza, una seduta congiunta delle due Commissioni per affrontare le problematiche della sicurezza sui luoghi di lavoro, in particolar modo sui cantieri della Provincia”.

Samuele Baldini
Nicola Nascosti
Popolo della Libertà

05/02/2010 15.28
Provincia di Firenze