MERCATO DEL LAVORO: ECCO LE NOVITA' A FIRENZE
Inaugurato il Centro per l'impiego del Parterre. "Più sicurezze alle imprese, meno lavoratori precari"
(25 settembre 2003) – E’ stato inaugurato stamani il nuovo grande Centro per l’Impiego di Firenze al Parterre, che si occuperà dei servizi per le imprese. A tagliare il nastro della nuova struttura il presidente della Provincia, Michele Gesualdi, e gli assessori alle politiche del lavoro della Provincia, Davide Filippelli, del Comune di Firenze, Marzia Monciatti, e della Regione Toscana, Paolo Benesperi.
Il nuovo Centro per l’Impiego di Firenze–Parterre–Servizi alle imprese, a Firenze in Piazza della Libertà 12 (tel. 0552760120), “è nato – spiega il Presidente della Provincia Michele Gesualdi – con l’obiettivo di offrire consulenze e servizi destinati specificatamente alle imprese. Presso i vari sportelli del Centro imprenditori, artigiani e professionisti possono trovare personale qualificato in grado di fornire informazioni e risposte adeguate alle loro esigenze”; dunque accoglienza, servizio preselezione, servizio Tirocini, preselezione per Enti Pubblici, Sportello Immigrati , insieme a consultazione Banca dati Alma Laurea, informazioni e consulenza per Contratti di Formazione Lavoro, informazioni e consulenza per l’Apprendistato, servizi di accompagnamento al lavoro per personale in mobilità, informazioni e consulenza per la formazione professionale aziendale e Procedure amministrative e registrazioni
Il Centro coordina i nuovi servizi rivolti alle aziende su tutto il territorio provinciale: in ogni Centro Impiego sia provinciale che nei quartieri fiorentini le imprese – sia private che pubbliche- possono trovare personale e informazioni per usufruire di ogni opportunità promossa dalla Provincia. “I centri per l’impiego della Provincia di Firenze – continua Gesualdi - rappresentano oggi il punto di maggior visibilità della riforma del collocamento pubblico”. Le novità vengono proprio dal rapporto con il mondo delle imprese: i Centri per l’Impiego diventano potenziali consulenti per aiutare e sostenere gli operatori economici nel definire alcune attività fondamentali per l’azienda. Presso gli sportelli del Servizio, imprenditori, artigiani e professionisti potranno trovare personale qualificato in grado di fornire servizi integrati negli ambiti indicati dalle schede. A tutti coloro che sono alla ricerca di lavoro e alle imprese che necessitano di personale qualificato, sono rese disponibili tutte le più nuove metodologie di informazione e di orientamento per agevolare un efficace incontro tra domanda e offerta di lavoro, oltre ad un valido supporto per l’espletamento delle relative pratiche amministrative.
I dati del Mercato del Lavoro più recenti – aggiornati al 27/8/2003- dimostrano la forte dinamicità e complessità di un mercato in cui i contratti atipici in generale ammontano ormai a oltre le 68.000 unità, in cui a fronte di 20.000 assunzioni , in otto mesi, si registrano 45.000 movimenti e 26.000 cessazioni. Le aziende hanno avviato procedure di mobilità per ben 1430 lavoratori.
La Provincia , che ha il compito di governo del mercato del lavoro, mette così in campo, con il nuovo assetto dei servizi pubblici per l’impiego e con il sistema della formazione professionale, tutti gli strumenti che riteniamo più efficaci, per poter rispondere alle esigenze che, in primo luogo i cittadini alla ricerca del lavoro e quindi le aziende, si trovano a dover affrontare. Una particolare attenzione è stata riservata nei servizi aperti recentemente e rivolti a particolari categorie di utenza: lo sportello immigrati e il servizio accompagnamento al lavoro per persone in mobilità.
Lo sportello immigrati –presente in ogni Centro Impiego- ha nella sede del Parterre il servizio specialistico per gli imprenditori sia italiani che non comunitari che intendono assumere cittadini stranieri: è una consulenza su tutte le procedure sia amministrative che giuridiche di grande utilità a fronte della attuale complessità normativa di questo segmento del mercato del lavoro.
Il servizio accompagnamento al lavoro per personale in mobilità è iniziato sulla base di una prima positiva sperimentazione attuata su un gruppo di circa 17 soggetti.
Alcuni dati
Nel periodo 1 gennaio - 27 agosto 2003 i sette Centri per l’Impiego della Provincia di Firenze hanno registrato ben 45015 movimenti; di cui 23470 maschi (52,14%) e 21545 femmine (47,86%), a dimostrazione dell’elevata dinamicità del mercato del lavoro (tab.n.1)
1 GENNAIO 27 AGOSTO ANNO 2003
MOVIMENTI
Centro Impiego M M% F F% Tot Tot%
Borgo S. Lorenzo 2239 58,89% 1563 41,11% 3802 100,00%
Figline 1994 51,31% 1892 48,69% 3886 100,00%
Sesto Fiorentino 2082 53,58% 1804 46,42% 3886 100,00%
S. Casciano 2523 59,80% 1696 40,20% 4219 100,00%
Scandicci 2060 52,59% 1857 47,41% 3917 100,00%
Pontassieve 1168 63,83% 662 36,17% 1830 100,00%
Firenze 11404 48,58% 12071 51,42% 23475 100,00%
Totale 23470 52,14% 21545 47,86% 45015 100,00%
( tab.n.1)
Nonostante questo dato, si registrano delle difficoltà dovute ad un rallentamento dell’economia locale che risente dell’incertezze nazionali ed internazionali.
A questo proposito occorre ricordare l’elevato numero di procedure di mobilità avviate in Provincia di Firenze dal 1 gennaio al 30 agosto del 2003: in base alla legge 223/91 sono stati coinvolte ben 1430 unità lavorative e 79 aziende della Provincia , questo dato è superiore rispetto agli anni precedenti.
Un altro elemento di particolare interesse è dato dal confronto tra il numero delle assunzioni e delle cessazioni registrate nel periodo 1 gennaio-27 agosto 2003, dalla tabella (1 bis) risulta che le uscite sono leggermente maggiori delle entrate (1,73%), ciò a dimostrazione delle difficoltà del tessuto produttivo locale.
1 GENNAIO 27 AGOSTO ANNO 2003
Centro Impiego Totale assunzioni Totale cessazioni Differenza
Borgo S. Lorenzo 2742 2971 -229
Figline 1475 1663 -188
Sesto Fiorentino 3371 1156 2215
S. Casciano 2376 3337 -961
Scandicci 2964 2816 148
Pontassieve 1514 969 545
Firenze 12162 14152 -1990
Totale 26604 27064 -460
(Tab.n1/bis)
Un altro elemento di incertezza e di precarietà è rappresentato dal numero elevato di contratti a tempo determinato registrati dai Centri per l'impiego della Provincia di Firenze nel periodo 1 gennaio-27 agosto 2003; il valore assoluto supera i contratti a tempo indeterminato di oltre il 17% (14392 contro 12212) vedi tabella n.2
1 GENNAIO 27 AGOSTO ANNO 2003
Centro Impiego TEMPO INDETERMINATO TEMPO DETERMINATO TOTALE
M F Totale M F Totale M F Totale
Borgo S.Lorenzo 696 653 1349 701 692 1393 1397 1345 2742
Figline 289 385 674 353 448 801 642 833 1475
Sesto Fiorentino 826 779 1605 779 987 1766 1605 1766 3371
S. Casciano 407 438 845 764 767 1531 1171 1205 2376
Scandicci 737 846 1583 631 750 1381 1368 1596 2964
Pontassieve 317 352 669 445 400 845 762 752 1514
Firenze 2271 3216 5487 3056 3619 6675 5327 6835 12162
Totale 5543 6669 12212 6729 7663 14392 12272 14332 26604
( tab.n.2)
A questi si aggiungono i Contratti di collaborazione coordinata e continua che sono aumentati, in otto mesi , di circa 5000 unità passando da 64.265 nel 2002 a oltre 69.000 nel 2003 (tabella n. 3 fonte istituzionale).
Collaborazioni coordinate e continuative attivatenella Provincia di Firenze differenza tra dicembre 2002 e agosto 2003
Tipologia 31-dic-02 01/08/2003* differenza
Professionisti 6085 5129 -956
Collaboratori 56218 62162 5944
Professionisti collaboratori 1962 1702 -260
Totale 64265 68993 4728
*dato provvisorio (tabella n. 3 fonte istituzionale )
La forma di lavoro con cui i giovani accedono al mercato del lavoro, in genere è il contratto di apprendistato. Nel periodo gennaio-agosto 2003, sono stati attivati nei Centri per l’Impiego ben 2862 contratti di apprendistato, mentre i contratti di formazione-lavoro sono stati 1237 ( tabella n.4).
Assunzioni periodo gennaio agosto 2003
APPRENDISTI C.F.L.
Centro Impiego M F Tot M F Tot
Borgo S.Lorenzo 197 108 305 58 23 81
Figline 145 66 211 36 9 45
Sesto Fiorentino 168 115 283 55 28 83
S. Casciano 128 68 196 66 37 103
Scandicci 206 177 383 68 70 138
Pontassieve 120 58 178 17 3 20
Firenze 627 679 1306 474 293 767
Totale 1591 1271 2862 774 463 1237
( tabella n.4)
Le assunzioni nella pubblica Amministrazioni in base all’articolo 16 della L. 56/87 hanno ormai una rilevanza esigua, infatti solo 202 lavoratori sono stati avviati nei primi otto mesi , di cui circa il 73% dal Centro per l’Impiego di Firenze ( tabella n.5)
Assunzioni periodo gennaio- agosto 2003
ART. 16
Centro Impiego M F Tot
Borgo S.Lorenzo 4 5 9
Figline 3 2 5
Sesto Fiorentino 0 4 4
S. Casciano 8 22 30
Scandicci 2 11 13
Pontassieve 5 2 7
Firenze 24 110 134
Totale 46 156 202
( tabella n.5)
Avviati cittadini extra comunitari CPI di Firenze periodo 1 gennaio-27 agosto 2003
Nazionalità Maschi Femmine Totale Valore %
Albanese 467 228 695 15,07%
Algeria 55 1 56 1,21%
Sri Lanka 196 83 279 6,05%
Cinese 214 113 327 7,09%
Egiziana 170 18 188 4,08%
Filippine 120 135 255 5,53%
EX-Jugoslovia 91 69 160 3,47%
Marocchina 293 107 400 8,67%
Peruviana 92 192 284 6,16%
Tunisina 52 9 61 1,32%
Altro 911 996 1907 41,35%
Totale 2661 1951 4612 100,00%
(tabella n.6)
Interessante è il numero di avviamenti di lavoratori extracomunitari.: l’analisi è stata effettuata sui dati rilevati dal Centro per l’Impiego di Firenze, nel periodo preso in esame sono stati registrati ben 4612 avviamenti , che rappresentano circa il 10% del totale ( tabella n.1). La componete maschile risulta essere maggiore rispetto a quella femminile 57% contro il 43%. Le comunità maggiormente rilevanti sono: albanese ( 15,07%) ; marocchina ( 8,67%), cinese ( 7,09%).
(tabella n. 6)