Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

STRANIERI A SCUOLA, "CI VOGLIONO RISORSE"
Il Consiglio provinciale approva un maxiemendamento del Pd a una mozione presentata dal Pdl sulla circolare Gelmini

L'integrazione scolastica dei giovani studenti stranieri richiede "risorse umane e finanziarie" per il Consiglio provinciale che ha approvato con i voti della maggioranza (Pd, Sinistra Ecologia Libertà e Italia dei Valori) e dell'Udc - contrari Pdl e Lega - un maxiemendamento a una mozione, poi bocciata, presentata dai consiglieri del Pdl. Con la mozione Pdl, tra l'altro, si invitava il Presidente della Provincia "a verificare la corretta attuazione della circolare ministeriale Gelmini con le "indicazioni e raccomandazioni per l'integrazione di alunni con cittadinanza non italiana", a promuovere iniziative di coordinamento nelle scuole di competenza della Provincia sui contenuti della circolare, ad attivare le procedure necessarie per dare contenuto agli obiettivi della circolare e, infine, a sostenere le scuole autonome "indirizzando risorse umane e finanziarie" per l'inclusione dei giovani stranieri.
Con l'emendamento approvato si chiede invece al Presidente e alla Giunta di sollecitare il Ministero della Pubbica istruzione a destinare adeguati investimenti per la promozione nelle scuole di politiche di integrazione, "tali da compensare gli ingenti tagli sin qui operati e mettere così le stesse in grado di assolvere" a questa importante funzione "sulle linee di indirizzo fissate dalla circolare in oggetto". L'invito è anche a monitare il flusso delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico per favorire, con azioni concertate e attivate territorialmente con gli enti locali e gli uffici scolastici regionali, "il migliore inserimento degli studenti stranieri con maggiori difficoltà linguistiche nelle varie classi". La circolare, prevede, tra l'altro un tetto del 30 per cento per gli alunni stranieri nelle scuole. Questo limite farebbe "trasparire un'idea di stampo discriminatorio", mentre la realtà della scuola "così diversificata al suo interno, più che di tetti ha necessità di una seria politica di sostegno all'integrazione e all'inclusione". Rifondazione comunista aveva proposto a riguardo un emendamento che, se accolto, avrebbe determinato il voto favorevole dei suoi consiglieri al testo presentato dalla maggioranza, per esprimere "la più ferma contrarietà al ministero della Pubblica istruzione sulla determinazione del tetto del 30 per cento di alunni stranieri per classe", perché "si profila come provvedimento discriminatorio che produrrà maggiorte esclusione e allargamento dell'area dell'evasione scolastica". I consiglieri del Pd hanno ritenuto di non dovere accogliere l'emendamento e perciò, al momento del voto, i consiglieri di Rifondazione sono usciti dall'aula.
Per l'assessorato alla Pubblica istruzione "pur prendendo il buono della circolare che si propone di evitare ghetti nella scuola", per ora "vengono di fatto a mancare i fondi". Cogliendovi aspetti complementari (attuazione di una circolare, richiesta dei fondi per dare concretezza al progetto), l'Udc ha votato a favore di entrambi i testi presentati. La Lega Nord ha votato a favore della mozione del Pdl.

01/03/2010 19.09
Provincia di Firenze