SPOSTAMENTO CAPOLINEA DEI TPL EXTRAURBANI DA PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA
La Provincia di Firenze: "Coinvolgere i Comuni interessati prima di prendere decisioni". Risposta a un'interrogazione in Consiglio provinciale
Firenze e il problema dello spostamento di capolinea di Sita, Lazzi, Cap e Terravision dalla stazione centrale di Santa Maria Novella alla zona della Stazione Leopolda. La Lega Nord ha presentato un'interrogazione al Presidente della Provincia e all'assessore ai Trasporti per conoscere lo stato delle decisioni. Della questione l'assessore ai Trasporti della Provincia ha discusso con l'assessore competente del Comune di Firenze nei giorni scorsi. "L'incontro è stato positivo - ha risposto l'assessore oggi pomeriggio in consiglio provinciale - Abbiamo comunicato le nostre perplessità e la necessità di conoscere e discutere il progetto, coinvolgendo i comuni interessati e informando i cittadini". L'obiettivo primario "deve essere quello di non peggiorare il servizio di trasporto pubblico ma anzi, possibilmente, di migliorarlo, partendo dalla constatazione che oggi, ancora di più con il tram in esercizio, la necessità di accesso quotidiano di diverse migliaia di mezzi alla stazione di Santa Maria Novella causa in effetti un allungamento dei tempi di percorrenza che non sono utili a nessuno". Il Comune presenterà entro breve un progetto che la Provincia valuterà "tenendo conto delle richieste dei Comuni interessati, al fine di trovare delle soluzioni condivise, anche sulla base delle verifiche tecniche delle aziende esercenti". Sarà anche valutata la possibilità di spostare alcuni capolinea di linee provenienti da Sud-est alla Fortezza, "secondo un progetto che prevede l'accesso diretto alla Stazione centrale in corrispondenza del binario 16". In ogni caso i cambiamenti "saranno graduali e saranno attentamente monitorati in modo da cercare di evitare, prevenire o risolvere eventuali disservizi". La Lega Nord ha ribadito la sua contrarietà allo spostamento dei capolinea.