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GRATTERI, IL MAGISTRATO DELLA STRAGE DI DUISBURG TORNA IN GERMANIA CON LA PROVINCIA DI FIRENZE
Il Procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria sarà a Darmstadt il 20 marzo insieme al Presidente della Provincia di Firenze per diffondere la cultura della legalità come “vaccino” contro ogni tipo di mafia

Nicola Gratteri è considerato in questo momento il magistrato più odiato dalla ‘ndrangheta: ha indagato sulle faide delle ‘ndrine della provincia di Reggio Calabria e della Locride; è uno dei magistrati che ottenuto il rinvio a giudizio di Giovanni Strangio per la strage di Duisburg, dove furono uccise sei persone. Inoltre è l’autore del libro del momento, “La malapianta”, una conversazione con Antonio Nicaso su un fenomeno criminale internazionale dalle proporzioni enormi.
Ora il Procuratore aggiunto della direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria ha deciso di accogliere l’invito del Presidente della Provincia di Firenze per una iniziativa in favore della legalità, che l’ente fiorentino ha organizzato a Darmstadt, nell’ambito dell’annuale partecipazione a “Touristica”, la grande fiera di promozione territoriale organizzata nella città tedesca gemellata con la Provincia di Firenze. Quest’anno in Germania lo stand della Provincia servirà anche a promuovere i prodotti della cooperativa “Lavoro e non solo” di Corleone, che coltiva le terre confiscate alla mafia.
“Dopo la strage di Duisburg del Ferragosto del 2007 – spiega il Presidente della Provincia di Firenze - anche i tedeschi si sono resi conto che la criminalità organizzata, la ‘ndrangheta, non è fenomeno solo italiano, ma purtroppo ben ramificato, e che per arginarlo c’è bisogno del contributo di tutti. Solo la promozione di una vera cultura della legalità può introdurre, anche all’estero, quel ‘vaccino’ capace generare gli anticorpi utili a contrastare ogni tipo di mafia.”
“La presenza del Procuratore Gratteri – ha concluso il Presidente – è l’avallo più prezioso che la Provincia potesse avere per il lavoro che sta svolgendo in questo senso”.


17/03/2010 11.07
Provincia di Firenze