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AREE PROTETTE: IL PIANO IN APPROVAZIONE
Lunedì 22 marzo in Consiglio provinciale. Logo, sviluppo del turismo e didattica L’assessore: “La sfida è coordinare al meglio il sistema delle risorse naturali”

Sviluppo sostenibile, un logo che le renda riconoscibili, una consulta per qualificare al livello più alto la loro gestione, la valorizzazione turistica con la promozione e la fruizione di sentieri “nascosti” ma percorribili, la possibilità di realizzare una cartografia con tecnologia gps. E non solo. Le aree protette della provincia di Firenze saranno presto interessate a un programma di sviluppo e di consolidamento.
Le novità sono in arrivo. Il consiglio provinciale discuterà infatti lunedì 22 marzo 2010 l’approvazione del “Piano pluriennale di sviluppo economico e sociale del sistema delle aree protette” , adottato alla fine del 2008. La Provincia di Firenze è l’Ente coordinatore e il principale promotore delle aree protette presenti nel proprio territorio.
Il Piano consiste nella programmazione delle azioni di sviluppo economico e sociale da intraprendere nei confronti del sistema delle aree protette provinciali (13 aree naturali di protezione di interesse locale, una riserva naturale localizzata nel Padule di Fucecchio, nel quadro di un ampio sistema comprensivo anche di una riserva naturale biogenetica localizzata a Vallombrosa e il parco nazionale nelle foreste Casentinesi).
“Accanto alla finalità di conservazione delle risorse naturali e culturali - si fa presente da parte dell’assessore ai Parchi e alle Aree protette Marco Gamannossi – si affiancano quelle del cosiddetto ‘sviluppo economico compatibile’”
Verrà istituita una consulta tecnico-amministrativa, composta dai rappresentanti di tutti gli enti gestori delle aree protette, inclusi, all’occorrenza, il Parco nazionale delle Foreste casentinesi e della Riserva naturale di Vallombrosa e delle associazioni di categoria in campo ambientale, artigianale, agroalimentare e turistico. La consulta si avvarrà anche di esperti in campi naturalistico, forestale e geologico.
“La Provincia di Firenze – sottolinea l’assessorato alla Programmazione territoriale – ha adottato tra l’altro il logo delle aree protette, per rendere questo sistema più facilmente riconoscibile”
Ulteriore tassello è la valorizzazione turistica delle zone, con la definizione della sentieristica, l’edizione di guide e di pubblicazioni a tema naturalistico, la diffusione di pagine web tematiche, convegni, la creazione di veri e propri circuiti didattici. In quest’ottica anche la realizzazione di materiale cartografico con tecnologia gps. In ponte, infine, una campagna di promozione nelle scuole.

19/03/2010 16.26
Provincia di Firenze