HomeUNITA' D'ITALIA, PALAZZO MEDICI RICCARDI AL CENTRO DELLE CELEBRAZIONI
Due documenti approvati all'unanimità dal Consiglio provinciale di Firenze. La Giunta annuncia tre iniziative. Eccole
150 anni dell'Unità d'Italia. Palazzo Medici Riccardi ha avuto un ruolo fondamentale nel 1865, quando Firenze divenne capitale d'Italia e via Cavour si trasformò nel fulcro del nuovo polo amministrativo. Nell'attuale sede della Provincia e della Prefettura furono allora insediati gli uffici del Ministero degli Interni. Il Governo ha affidato a una specifica struttura, istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la realizzazione e il completamento di qualificanti interventi infrastrutturali che coinvolgono anche Firenze ma che rischiano di non potere essere realizzate o di non essere portate a termine in tempo per le celebrazioni dell'Unità, a motivo di gravi fatti contestati nelle scorse settimane e delle conseguenti iniziative prese dall'autorità giudiziari. A voti unanimi il Consiglio provinciale ha votato due mozioni, una del Pdl e l'altra presentata prima come maxiemendamento dalla maggioranza (Pd, Idv e Sinistra ecologia e libertà) e poi come documento distinto, per prepararsi all'anniversario e alle celebrazioni. Il Consiglio provinciale viene impegnato a programmare riunioni di tre commissioni (Sviluppo e programmazione economica; Pubblica istruzione, cultura e turismo; Politiche comunitarie) per le realizzazione di una proposta di programmazione degli eventi nonché di iniziative del Consiglio stesso. La Giunta provinciale viene invitata a farsi promotrice di un coordinamento con il Comune di Firenze, coinvolgendo in un progetto cultuale unitario i soggetti in cui la Provincia ha diretta partecipazione (la Fondazione Strozzi ad esempio) per promuovere un evento nazionale che sappia conciliare la necessità di celebrare la ricorrenza con la promozione del turismo e delle eccellenze territoriali. La Provincia dovrà d'altra parte presentare un programma al Consiglio e monitorare gli eventi che si svolgeranno nel territorio. Al tempo stesso dovrà seguire con attenzione l'evolversi delle vicende che interessano le opere previste per le celebrazioni dell'Unità d'Italia nella città di Firenze e attivarsi affinché Palazzo Medici Riccardi sia il fulcro delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia per la città di Firenze, proprio in forza della sua storia. Raccomandato il coinvolgimento delle giovani generazioni per sensibilizzarle sui temi dell'indivisibilità nazionale, dell'appartenenza al popolo italiano e della sua identità.
Nel corso della seduta del Consiglio provinciale, l’assessore all’Agricoltura ha illustrato le iniziative sulle quali la Provincia sta già lavorando. In occasione delle celebrazioni per l’Unità d’Italia, infatti, la Provincia propone una mostra su una manifestazione che si svolse a Firenze, presso la Leopolda, da metà ‘800 e fino al 1861: una expo nazionale sull’innovazione tecnologica nel campo dell’industria. Il 90% era rappresentato dalle attività agricole in ordine alle innovazioni tecnologiche e industriali dell’epoca. La rassegna lasciò poi il testimone a Londra, Parigi e Bruxelles. “Avrà il carattere di una rappresentazione storiografica – ha spiegato l’assessore - e coinvolgerà tutte le istituzioni della città di Firenze, le biblioteche storiche, i musei, sedi di fondazioni”. Il comitato che la Provincia ha nominato per seguire questo evento si compone di rappresentanti autorevoli dell’Accademia dei Georgofili, dell’Università di Agraria, dell’Istituto tecnico Agrario e della Facoltà di Magistero. Accanto alla mostra, anche una sorta di nuova expo per raccontare l’evoluzione dell’agricoltura in 150 anni, che dovrebbe essere realizzata tra l’area della Leopolda e le Cascine.
Infine la Provincia candida Firenze ad ospitare anche una mostra sulla storia della pubblica istruzione in Italia dall’unità ad oggi.
In allegato i due documenti approvati all'unanimità dal Consiglio provinciale
Documenti correlati:
Provincia di Firenze