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LA PROVINCIA, FIGLINE E IL SECONDO PONTE SULL'ARNO: “VELOCIZZARE LE PROCEDURE, TROVARE LE RISORSE"
La Commissione Trasporti del Consiglio provinciale approva un documento
Il Presidente Giunti: “Mantenuti gli impegni presi con i Comuni e il Valdarno"

Secondo ponte sull'Arno tra Figline Valdarno e Reggello. La commissione Trasporti e infrastrutture della Provincia di Firenze ha approvato un documento a riguardo, nel quale si specifica che il Consiglio provinciale ritiene irrinunciabile la realizzazione dell'opera e invita il Presidente e la Giunta a "procedere senza alcun indugio" a promuoverne la costruzione "in tutte le sedi istituzionali, avviando un coordinamento tra le Amministrazioni Comunali di Figline Valdarno, Reggello e la Provincia di Firenze definendo, risorse, tempi di realizzazione e velocizzando le procedure". Non solo: la Provincia dovrà farsi parte attiva nei confronti della Regione Toscana affinchè questa inserisca la realizzazione del secondo ponte sull’Arno come "nuova opera strategica da co-finanziare". Da garantire, inoltre, una corretta e tempestiva partecipazione popolare dei cittadini attraverso percorsi trasparenti che "assicurino comunicazione, informazione e coinvolgimento nelle decisioni assunte dalle Amministrazioni Comunali sulle necessità del territorio".
Piena soddisfazione da parte del presidente della Commissione Piero Giunti per il lavoro svolto e un ringraziamento a tutti i consiglieri presenti che hanno votato il documento approvato con il voto favorevole di Pd, Italia dei Valori e Rifondazione comunista e con l’astensione tecnica del Pdl. "Questo documento - spiega Giunti - oltre a evidenziare e rafforzare gli impegni già presi dalla Provincia di Firenze nel Bilancio 2010, in merito alla progettazione e realizzazione del ponte, deve servire a stimolare un maggiore coinvolgimento fra territorio, enti locali ( Provincia e Comuni del Valdarno ) e il necessario e indispensabile coinvolgimento della Regione Toscana, al fine di velocizzare al massimo le procedure e trovare le risorse necessarie".
La mozione approvata prende le mosse dal sopralluogo effettuato dalla Commissione Trasporti e infrastrutture presso il Comune di Figline Valdarno, il 29 gennaio scorso. Si era constatato come la realizzazione del secondo ponte rappresentasse una infrastruttura considerata strategica e determinante da tutti i cittadini dei Comuni del Valdarno Fiorentino, "un'opera risolutiva - recita il documento - nelle criticità presenti nel sistema viario e nelle reti stradali che caratterizzano i sistemi di transito, di percorrenza e di raccordo tra comuni, abitati e frazioni", tutti interessati da "consistenti aumenti demografici e nuovi insediamenti urbanistici che rendono irrinunciabile la qualificazione delle infrastrutture presenti, prime fra tutte i ponti". Attualmente è in via di completamento la cosiddetta variantina (terzo lotto) a Figline Valdarno, già finanziato dalla Provincia di Firenze. Per la realizzazione della Variante alla strada regionale 69 in riva destra dell’Arno, nei comuni di Figline Valdarno e Reggello, esiste già un finanziamento da parte della Provincia di Firenze e della Regione Toscana.
Sulla base di forti sollecitazioni dei cittadini e delle forze politiche, la Provincia di Firenze ha votato nel Consiglio provinciale, nel bilancio 2010 , il finanziamento per la progettazione del secondo ponte sull’Arno a Figline Valdarno ritenendo così prioritaria la realizzazione di questa nuova infrastruttura da attuare già a partire dal 2010 così come prevede il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2010-2012. La Commissione prende atto che la Direzione Viabilità della Provincia di Firenze ha avviato la predisposizione di un bando per un concorso di idee per la progettazione preliminare, il cui vincitore sarà incaricato di arrivare alla realizzazione del progetto definitivo dell’opera Il costo relativo alla realizzazione dell’opera dovrebbe aggirare tra i 10 e i 15 milioni di euro. Senza un impegno economico delle Regione Toscana la realizzazione del secondo ponte rimarrebbe solo alla fase progettuale. motivo per il quale gli enti locali (Comuni e Provincia), per quanto di loro competenza, dovranno coinvolgere la nuova Amministrazione Regionale affinchè questa inserisca il secondo ponte tra le nuove opere strategiche da co-finanziare.

31/03/2010 14.18
Provincia di Firenze