Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

AEROPORTO, “IL PARCO DELLA PIANA E’ INDISPENSABILE"
L’assessore Gamannossi in Consiglio provinciale: "Sì a uno sviluppo compatibile per lo scalo, ma aspettiamo prima lo studio dell'Università"
Baldini (Pdl): “Però, quante differenze di agenda tra Palazzo Medici Riccardi e Palazzo Vecchio”

Rapporto tra Piana e aeroporto di Peretola. Per la Provincia di Firenze il Parco della Piana non è accessorio o una variabile indipendente. “Lo riteniamo – spiega l’assessore alla Programmazione territoriale Marco Gamannossi - una infrastruttura verde indispensabile e che contribuirà fattivamente al miglioramento della sostenibilità e della qualità ambientale del territorio”. Il Parco costituirà anche un tassello strategico nel percorso più ampio di identificazione e costruzione della città metropolitana. Le strategie devono essere di “sviluppo compatibile” e non si può dimenticare che la realizzazione dei Boschi della piana rappresenta un efficace strumento di abbattimento delle concentrazioni di inquinanti atmosferici. I Boschi della piana rappresentano anche un’opera di mitigazione ambientale, considerata la previsione del termovalorizzatore nell’area.
Circa lo sviluppo dell’aeroporto, sottolinea Gamannossi, “abbiamo compiuto un importante e concreto passo: quello cioè di affidare all’Università di Firenze una valutazione integrata sulle ipotesi di orientamento della pista, inseriti nel contesto così come ora si presenta e pensando a come sarà a seguito degli interventi già programmati. Siamo in attesa degli esiti di questo studio che a breve ci verrà consegnato”. Al momento, peraltro, non risulta alcun progetto ufficiale presentato in merito al potenziamento dell’aeroporto.
Le considerazioni di Gamannossi sono emerse in Consiglio provinciale, durante una risposta alla domanda d’attualità presentata dai Consiglieri provinciali del Popolo della Libertà Samuele Baldini, Nicola Nascosti e Piergiuseppe Massai che chiedevano di "sapere la posizione della Giunta provinciale in merito al potenziamento dell’Aeroporto di Firenze, le motivazioni alla base della costituzione in giudizio sul ricorso presentato da Adf al Tar, se esistono incompatibilità tra i progetti di Adf e quelli ipotizzati dagli Enti Locali, primo fra tutti il Comune di Firenze e gli eventuali sviluppi, lo stato di avanzamento e le eventuali conclusioni dello studio commissionato all’Università di Firenze"."Adf – hanno osservato i Consiglieri provinciali del Pdl - ha presentato riscorso al Tar della Toscana in merito alla realizzazione del ‘Parco della Piana Fiorentina’, la cui costituzione è stata approvata con delibera consiliare della Provincia di Firenze in data 10 novembre 2009”. Tra l'altro “nell’atto di ricorso di Adf si chiede l’annullamento della variante al vigente R.u.c. (regolamento urbanistico comunale) del Comune di Sesto Fiorentino per l’apposizione di vincolo espropriativi sulle aree interessate dall’opera pubblica ‘Boschi della Piana’ adottate con delibera consiliare 58/2009 e 71/2009, della delibera di Giunta provinciale 36 del 4 marzo 2008. A questo atto il 9 marzo u.s., con atto dirigenziale, la nostra Amministrazione provinciale si è costituita in giudizio nel ricorso presentato da Adf”. Inoltre, insistevano i Consiglieri, “teniamo a ricordare che nel settembre 2009 il Presidente della Provincia, d’intesa con l’Assessore regionale ai trasporti, ha affidato all’Università di Firenze l’incarico di studiare ‘l’impatto ambientale, sociale, economico e integrato sulle opzioni relative all’adeguamento’ dello scalo fiorentino”. Su queste premesse , concludevano Baldini, Nascosti e Massai, “intendiamo far scoprire le carte all'Amministrazione provinciale. In primo luogo dalla volontà o meno di potenziare lo scalo fiorentino oggetto delle diatribe e dei contrasti politici tutti interni al Partito Democratico e ai loro amministratori". “Sulle valutazioni di carattere giuridico in merito al ricorso al Tar – ha risposto Gamannossi - ci sono gli organismi deputati a raccogliere tutti gli elementi in campo, a valutarli e ad esprimere infine un giudizio”.
“La Provincia – ha replicato il consigliere provinciale del Pdl Baldini – conferma la priorità del Parco della Piana indipendentemente dallo sviluppo dello scalo fiorentino. Questo per il Pdl è inaccettabile anche perché il ricorso di Adf è relativo solo ad una piccola porzione del parco”. Il tutto sarebbe “in pieno contrasto con i desiderata del Sindaco di Firenze Matteo Renzi che aveva inserito il potenziamento di Peretola tra i primi punti della sua agenda (ormai scaduta) amministrativa. Siamo preoccupati di questa dualità tra Provincia e Comune perché a farne le spese, come sempre, sono i fiorentini, il territorio e il suo sviluppo”. L’esigenza del Parco, secondo Baldini, verrebbe smentita “dalla ventilata ipotesi di trasferire ai margini dello stesso (o in parte del suo terreno) dell’azienda Richard Ginori”

12/04/2010 18.10
Provincia di Firenze