EMERGENCY, "DETERMINATI NEL DIFENDERNE L'OPERA"
Il gruppo Pd in Consiglio provinciale: "Fare piena luce senza inseguire vendette ideologiche. Siamo sicuri che il Governo farà la sua parte"
“E' indispensabile che il Governo italiano intervenga urgentemente e con determinazione presso le autorità afghane affinchè agli operatori italiani di Emergency, arrestati nei giorni scorsi, vengano assicurati il pieno rispetto dei diritti e la possibilità di conferire con le rappresentanze diplomatiche italiane, anche per il più rapido accertamento dei fatti”. Questo è quanto dichiarato dal gruppo del Pd e approvato dal gruppo stesso in consiglio provinciale nella seduta di lunedì 12 aprile con un documento presentato come maxiemendamento a una mozione di Rifondazione. "Di fronte ad accuse tanto gravi da suscitare incredulità - spiega la vice capogruppo Silvia Melani - è necessario fare piena luce sui fatti ed il governo italiano deve per questo intervenire con il governo afghano affinchè non venga messa in discussione l'attività di Emergency universalmente riconosciuta”. Si possono "non condividere le idee di Gino Strada ma ad ogni livello si deve riconoscere la preziosa opera sanitaria e umanitaria prestata da Emergency in Afghanistan e in altri scenari di guerra nel mondo". Si tratta di "fare piena luce senza inseguire vendette ideologiche. Siamo sicuri, in ogni caso, che il Governo farà la sua parte"