EMERGENCY, IL PDL: "SI' ALL'OPERATO DEL GOVERNO"
"Rispetto dei diritti dei nostri concittadini e appurare realtà dei fatti"
Emergency. "Abbiamo condiviso e condividiamo l’operato del Governo Italiano - dichiara il gruppo Pdl in Consiglio provinciale - in particolare del Ministro Frattini e soprattutto del Premier Berlusconi volto, attraverso anche la lettera al Presidente Karzai, a garantire il rispetto dei diritti fondamentali dei nostri concittadini, e fermamente intenzionato ad appurare la realtà dei fatti e se effettivamente quelle accuse che il governo afgano ha imputato ai tre medici (di collusione con il terrorismo) sono vere o meno". Circa il dibattito e i documenti presentati in Consiglio provinciale il Popolo della Libertà ha votato contro la mozione di Rifondazione Comunista sul ritiro delle truppe in Afghanistan nei modi e nei meriti. Nei modi perché, "mentre tutte le forze alleate stanno concordando con il Presidente Obama un potenziamento delle donne e degli uomini per ipotizzare a breve un graduale disimpegno, l’Italia non può far venire meno la straordinaria responsabilità e la qualificata partecipazione finora dimostrate e pagata anche con il doloroso sacrificio dei nostri militari". Nel merito "perché si è cercato di strumentalizzare politicamente tutto, anche le elezioni, per le quali, al di là del risultato, coloro che sono andati a votare, hanno rischiato la vita". Contrari inoltre alla mozione del Partito Democratico con la quale, in stile e in argomentazioni sicuramente diverse, "si è cercato in modo anche confusionario di confondere la realtà, inserendo – strumentalmente – anche le polemiche sull’impegno in Iraq".