PERIODICI A RISCHIO CHIUSURA NEL TERRITORIO FIORENTINO?
Il consigliere del Pd Piero Giunti interviene sulla sospensione delle tariffe postali agevolate per l'editoria
Con un recente decreto interministeriale (del 30 marzo 2010), senza alcun preavviso, il Governo a partire dal 1 Aprile 2010 ha sospeso le tariffe postali agevolate per l'editoria. Una legge, la 46 del 2004, aveva introdotto una serie di agevolazioni tariffarie postali finalizzate a sostenere la copertura parziale dei costi sostenuti dalle imprese editrici di quotidiani e periodici iscritte al Registro degli operatori di comunicazione (Roc), dalle imprese editrici di libri, dalle associazioni e organizzazioni senza fini di lucro e dalle associazioni le cui pubblicazioni periodiche siano riconosciute da parte di sindacati, di associazioni professionali di categoria e di associazioni d'arma e combattentistiche, per la spedizione dei bollettini dei propri organi direttivi. Il taglio fa aumentare le tariffe dal 500 al 700 per cento, creando difficoltà alle imprese editrici e seri problemi di sopravvivenza a molte testate di giornali, soprattutto quelli non profit e quelli locali. Il consigliare provinciale del Pd Piero Giunti chiede con una domanda d'attualità che verrà discussa lunedì 19 aprile in Consiglio, se la Provincia di Firenze è a conoscenza di situazioni di criticità, sul proprio territorio, riguardo ad aziende che operano nel settore dell’editoria, e quali iniziative intenda attuare per aiutare le associazioni no profit al fine di evitare la loro chiusura o la cessazione delle spedizioni.