MAGGIO MUSICALE FIORENTINO, "TENERE ALTA L'ATTENZIONE"
Rifondazione: "La Provincia può riferire sulle azioni che sta portando avanti"
Maggio Musicale. Domenica lo sciopero del teatro comunale, indetto da tutte le sigle sindacali dei lavoratori dello spettacolo. Oggi, 4 maggio, un’assemblea di tutto il personale che sta lavorando alla 73esima edizione del Maggio Musicale Fiorentino, per protestare dopo la sottoscrizione da parte del Presidente della Repubblica del decreto sulle fondazioni musicali lirico-sinfoniche e in preparazione di un successivo incontro che si terrà giovedì prossimo con il Ministro dei Beni Culturali. Sul tema intervengono i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi, per chiedere al Presidente della Provincia Andrea Barducci e all’assessore competente di riferire in Consiglio sull’esito della vertenza, sulle iniziative intraprese e se è stato attivato un tavolo di concertazione istituzionale con il Comune di Firenze e la Regione Toscana al fine di salvaguardare i posti di lavoro, "con le professionalità esistenti e il proseguimento dell’attività culturale della prestigiosa Istituzione".
L’11 maggio si terrà il Consiglio Comunale straordinario del Comune di Firenze sul Maggio Musicale nei locali del teatro e il giorno successivo, il 12 maggio, il lavoratori hanno previsto un incontro con il governatore della Regione Toscana, "Vorremo continuare - spiegano Calò e Verdi - a tenere alta l’attenzione su questo tema, esprimendo come gruppo la solidarietà ai lavoratori del Teatro Comunale e condividendo pienamente la protesta in corso".