PIANO RIFIUTI, IL CHIANTI STOPPA LE POLEMICHE
Audizione del Sindaco di San Casciano Massimiliano Pescini nella Commissione Ambiente e Territorio del Consiglio provinciale
Dopo le dichiarazioni del sindaco di Greve in Chianti sulla moratoria per cinque anni del termovalorizzatore di Testi, ieri la Commissione Ambiente e Territorio del Consiglio provinciale, presieduta da Remo Bombardieri, ha incontrato il Sindaco di San Casciano Massimiliano Pescini. A nome dei Comuni che per lo smaltimento dei rifiuti rientrano nella gestione della Safi (Chianti, Fiesole e Scandicci) Pescini ha dettagliatamente informato sullo stato della situazione: dalla fusione tra Safi e Quadrifoglio, in dirittura d'arrivo e condizione utile al riordino del settore, alla filiera nel Chianti comprensiva delle Sibille, del cementificio della Sacci e del sito di Testi. Su richiesta dei commissari, Pescini è entrato nel merito delle posizioni espresse dal sindaco di Greve. Pescini ha sottolineato che vanno riconosciute le criticità dei Comuni del Chianti evidenziate dal Sindaco Bencistà in ordine alla tutela ambientale e sanitaria, ma ha precisato con chiarezza che nessuno pensa di fermare il piano provinciale dei rifiuti. Il gestore unico che nascerà dalla fusione tra Safi e Quadrifoglio rientra in questo percorso. L'incontro è stato unanimemente considerato utile e chiarificatore.