FIRENZE E L'UNITA' D'ITALIA, IL PDL: "PIU' PASSIONE PER LE CELEBRAZIONI"
I consiglieri provinciali Baldini, Ciampolini e Franchi chiedono alla Giunta di Palazzo Medici Riccardi di dare corso ai documenti approvati all'unanimità dall'assemblea di Palazzo Medici Riccardi
150 anni dell'Unità d'Italia. "Bisogna muoversi con più sollecitudine", avvertono i consiglieri provinciali del Pdl che chiedono alla Provincia e al Comune di Firenze di mettere da parte "eventuali beghe di dialettica interna alla maggioranza", in modo che il Presidente Barducci e il Sindaco Renzi diano corso a una forte calendarizzazione di eventi celebrativi. Grazie a una mozione presentata dal gruppo del Pdl in Consiglio provinciale, la giunta di Palazzo Medici Riccardi e la maggioranza hanno dovuto presentare un maximendamento che impegnasse il Consiglio a programmare gli eventi per le celebrazioni a Firenze e in provincia e il Presidente della Giunta a farsi promotore di un coordinamento, in particolare, con il Comune di Firenze. I due documenti, tanto quello del Pdl che il maxiemendamento della maggioranza, sono stati approvati all'unanimità. "Ne prendiamo atto con soddisfazione - hanno detto stamani in un incontro i consiglieri provinciali Samuele Baldini, Filippo Ciampolini ed Erica Franchi - Si trattava di dare un colpo d'ala a un'iniziativa che è stata poi votata all'unanimità dall'intera assemblea". Del resto Palazzo Medici Riccardi è stata la sede del Ministero dell'Interno al tempo di Firenze capitale d'Italia e peraltro, oggi, oltre ad essere sede del governo provinciale, è anche sede del Prefetto, "che rappresenta il Governo nazionale sul territorio". Il gruppo del Pdl invierà i documenti approvati al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e al Presidente del Comitato dei garanti Giuliano Amato, per sollecitare la Presidenza della Provincia a muoversi in via istituzionale per dare corso a quanto approvato dall'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi.