HomeSTUDENTI MA EXTRACOMUNITARI: DEVONO PAGARE IL BIGLIETTO AGLI UFFIZI
Rifondazione comunista: "Una legge razzista da cambiare assolutamente"
L'episodio verificatosi alla biglietteria del museo degli Uffizi "è di odiosa e miope discriminazione a tre giovani studenti di una scuola vicentina in gita a Firenze". La discriminazione, scrivono in una domanda d'attualità i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi, è avvenuta "grazie all’applicazione di una legge inadeguata alla complessità del paese reale e che considera non meritevoli di un trattamento uguale, studenti che frequentano la scuola Italiana ma nati in paesi 'extracomunitari'". Sulla base di "questa assurda legge funzionari, forse troppo zelanti, hanno provocato l’evidente e ottuso risultato di rendere diversi studenti della stessa classe sulla base della nazionalità.
Prendendo spunto da questo fatto ci associamo come gruppo a chi chiede la rimozione e la modifica di questa legge razzista". Gli scriventi consiglieri provinciali interrogano il Presidente della Provincia e l’Assessore competente di riferire in Consiglio sulla vicenda, e chiedono se "il consiglio Provinciale intende pronunciarsi affinché, in accordo con la Regione Toscana, promuova presso il Governo e il Ministero un iniziativa finalizzata a rimuovere norme discriminatorie e razziste nei confronti degli studenti 'extracomunitari'".
Provincia di Firenze