MODIFICATO LO STATUTO: IN PROVINCIA FINO A 12 ASSESSORI
Il Consiglio Provinciale ha dato il via libera all’aumento dei componenti della Giunta dalla prossima legislatura
Il Consiglio Provinciale ha approvato, con il solo voto contrario del capogruppo Udc Alessandro Corsinovi la delibera, presentata dal Presidente del Consiglio Eugenio Scalise e da tutti i capigruppi per modificare lo statuto della Provincia e fissare nel numero massimo di 12 gli assessori della Giunta. Il numero massimo precedente era di 10. Per Corsinovi si tratta di una decisione inopportuna, inutile e superflua. “Sono cresciute le competenze dell’ente ma sono aumentate anche le responsabilità di dirigenti e funzionari – ha detto Corsinovi – forse alcuni componenti hanno presentato questa delibera alluzzati da una prospettiva di alleanza con Rifondazione Comunista”. Vignoli (Margherita) ha ricordato che il 90% delle Province ha già fatto quello che il Consiglio Provinciale di Firenze ha deciso. Per Bevilacqua (FI) “Occorre che sia data la massima possibilità all’ente di svolgere nella maniera migliore le proprie funzioni”. Per Nistri (An) decisione giusta visto le nuove competenze: “basta pensare al settore viabilità ed al lavoro e comunque anche altre province hanno adottato decisioni analoghe”. Per Marconcini (PdCI) si dota la Provincia di nuovi strumenti: “mi fa piacere che anche la CdL lo abbia capito, l’unico che non l’ha capito è stato Corsinovi”. Anche Matteoli (Ds) si è dispiaciuto dell’atteggiamento di Corsinovi: “Decidiamo solo il numero massimo di assessori che da 10 diventano 12 e diamo così la possibilità al nuovo Presidente di poter scegliere”. Infine Targetti (Prc) che ha nuovamente ricordato le nuove deleghe della Provincia ed ha chiarito che un eventuale accordo con il centrosinistra è ancora da decidere.