HomePROVINCIA, BARDUCCI PRESENTA AL CONSIGLIO I NUOVI ASSESSORI
Ridistribuite le deleghe. Trasporti e mobilità a Giorgetti, mentre l'edilizia scolastica passa all'assessore alla Pubblica istruzione Di Fede
Le opposizioni: "Ridimensionata l'Idv". La maggioranza: "Critiche pretestuose: valorizzate competenze e funzioni"
Nell’ultima seduta del Consiglio provinciale il Presidente Andrea Barducci ha presentato i due nuovi assessori della Giunta: Sonia Spacchini (Pd), 27 anni, di Borgo San Lorenzo e Antonella Coniglio (Idv), di Firenze. Sostituiscono Alessia Ballini e Giuliano Fedeli, entrambi eletti nel Consiglio Regionale della Toscana. Sonia Spacchini, che lavora in una società di promozione commerciale, assume le deleghe per: Sport, Pari Opportunità, Politiche per l’immigrazione, Piccoli comuni e Politiche della montagna. Antonella Coniglio, che lavora come formatrice all’interno del Ministero della Giustizia, prende invece le deleghe alle Politiche Sociali, Sicurezza e Politiche della legalità. Con l’ingresso dei nuovi assessori cambiano anche alcune deleghe all’interno della Giunta Provinciale: Trasporti e Mobilità passano tra le competenze di Stefano Giorgetti, già Assessore al Patrimonio, Edilizia e Protezione Civile, il quale cede la delega all’Edilizia Scolastica a Giovanni di Fede, già assessore alla Pubblica Istruzione. Il Presidente Andrea Barducci mantiene le deleghe alla Polizia Provinciale e Comunicazione che già aveva, a cui aggiunge Cooperazione Internazionale e Gemellaggi. “La Giunta è perfettamente operativa – ha spiegato Barducci – Le competenze sono state ridistribuite cogliendo il profilo, la professionalità, la disponibilità di ciascuno. Gli assessori si apprestano a sostenere questo impegno con le caratteristiche e con l’impostazione di questi primi mesi di avvio del mandato amministrativo, con un rapporto diretto e continuativo con il Consiglio, attento alle questioni poste dall’assemblea, a cominciare dalla partecipazione alle Commissioni consiliari, e con la maggiore puntualità possibile nel rispondere alle domande di attualità e alle interrogazioni. Il metodo che abbiamo adottato, faticoso ma serio, è quello della collegialità, nel segno della partecipazione consapevole. Sottolineo che nella Giunta vi è ora un aumento della presenza femminile: non ne faccio ovviamente un problema di natura ideologica, quanto di espressione di quel valore della differenza di genere che è colto come tratto fondamentale della nostra Amministrazione”. Critico sulle deleghe il consigliere Massimo Lensi (Pdl) : “Si è creato per la prima volta un Assessorato alla scuola, all’edilizia scolastica e alla Pubblica istruzione: sarebbe stato meglio tenere distinte le competenze, che non vanno mischiate. Noto che il nuovo assessore espresso dall’Italia dei Valori non tenga in mano deleghe particolarmente importanti o pesanti. Ha di fatto una mezza delega”. “Emerge anche secondo noi – ha detto il consigliere di Rifondazione comunista Andrea Calò - il forte ridimensionamento dell’Italia dei Valori all’interno della coalizione. Sarà interessante capire, comprendere i motivi per i quali si è arrivati a questo ridimensionamento: le deleghe parlano da sé, ma parleranno da sé anche le risorse di bilancio a disposizione di ogni Assessorato. In ogni caso misureremo il grado di intervento sul territorio in relazione ai bisogni sociali della gente”. “L’Italia dei Valori – commenta Marco Cordone, della Lega nord - perde l’importante Assessorato al traffico e alla mobilità. L’Assessorato assunto da Antonella Coniglio andrà un po’ inventato: le delega alla sicurezza e alle politiche della legalità prima non erano previste nella precedente Giunta. Seguirò con attenzione quello che lei proporrà e farà: la sicurezza dei cittadini ci sta particolarmente a cuore”. Federico Tondi, dell’Udc, misurerà l’Amministrazione “sui fatti e non sulle parole: mi aspetto solo che la Giunta possa mettere in pratica ciò che ci siamo detti nella discussione sull’ultimo bilancio: un colpo d’ala, c’è da fare tanto. Quando i nuovi Assessori presenteranno iniziative e atti amministrativi condivisi e condivisibili, l’Udc non avrà difficoltà a dare un contributo, come a dire no laddove non ci convinceranno”. “Non credo ci siano mezze deleghe – dichiara Riccardo Lazzerini, di Sinistra ecologia e libertà - Credo che tutte le deleghe abbiano pari dignità e anche che hanno molta importanza. Lo sport, ad esempio, non è secondario. Il peso delle deleghe dipende da come si interpretano. Raccomando la collaborazione con le Commissioni consiliari”. Andrea Cantini (Italia dei valori): “Le deleghe sono state assegnate conoscendo le competenze che hanno alle spalle gli assessori: le critiche sono davvero pretestuose. Il Presidente e la, Giunta e la maggioranza hanno lavorato davvero bene in questo primo anno di legislatura. Altro che mezze deleghe: quella della sicurezza, in particolare, è molto importante e la eserciteremo non facendo leva sulla paura ma sulla legalità”
Stefano Prosperi, capogruppo del Pd, trova che l’assegnazione delle deleghe è ben funzionale all’assetto dei lavori della Provincia. L’accorpamento delle deleghe per la pubblica istruzione e l’edilizia “ci permettono di avere un quadro più esaustivo. La Giunta guidata da Andrea Barducci ha rispettato gli accordi e gli impegni del programma di governo”.
Alla luce delle modifiche, la nuova Giunta provinciale è così composta: Andrea Barducci, Presidente, con delega a Polizia provinciale, Comunicazione, Cooperazione Internazionale e Gemellaggi; Laura Cantini, Vicepresidente: Infrastrutture, Piste Ciclabili, Caccia e Pesca; Giacomo Billi: Sviluppo, Programmazione, Turismo; Renzo Crescioli: Ambiente, Difesa del Suolo; Giovanni Di Fede: Pubblica Istruzione, Edilizia Scolastica, Rapporti con il Consiglio; Carla Fracci: Cultura; Marco Gamannossi: Pianificazione, Programmazione territoriale, Parchi e aree protette; Stefano Giorgetti: Patrimonio, Edilizia, Protezione Civile, Trasporti e mobilità; Tiziano Lepri: Bilancio, Personale e Partecipate; Pietro Roselli: Agricoltura; Elisa Simoni: Formazione e lavoro; Antonella Coniglio: Politiche Sociali, Sicurezza, Politiche della legalità; Sonia Spacchini: Sport, Pari Opportunità, Politiche per l’immigrazione; Piccoli comuni e Politiche della montagna.
Provincia di Firenze