HomeIPOTESI A CONFRONTO SULL’OMICIDIO ILARIA ALPI
L’inviato speciale Luciano Scalettari presenta in anteprima iI suo libro “1994”. Convegno a Palazzo Medici nell’ambito di “Una nuova Primavera per la pace”
Proseguono con successo gli appuntamenti di “Una nuova Primavera per la pace e i diritti umani”, ciclo di incontri, seminari e dibattiti in preparazione alla Marcia Perugia-Assisi di domenica 16 maggio. Una serie di momenti di approfondimento che la Provincia di Firenze e la VII commissione consiliare hanno fortemente voluto e promosso, in collaborazione con venti amministrazioni comunali.
Palazzo Medici Riccardi è stato lo scenario di “I rapporti Italia-Somalia: dal colonialismo al caso Ilaria Alpi”, che ha visto la presenza dell’inviato in Africa di Famiglia Cristiana Luciano Scalettari e del giornalista somalo Omar Faruk Osman. Un convegno sulle molte possibilità di interpretazione del caso Ilaria Alpi. Nel corso del dibattito, significativa è stata l’anteprima che Scalettari ha fatto del suo prossimo libro, in uscita entro il 2010. Si intitolerà “1994” e rappresenta il tentativo di rileggere a oltre 15 anni di distanza tre omicidi italiani irrisolti: quello di Mauro Rostagno, di Vincenzo Li Causi e di Ilaria Alpi.
“È un percorso a ritroso nella storia italiana e in quella internazionale – afferma Scalettari – che ci fa scoprire elementi sorprendenti e possibili collegamenti tra questi omicidi, le vicende Repubblicane, i piani eversivi mafiosi”. Secondo quanto riferito da Scalettari nel corso del convegno, l’omicidio di Ilaria Alpi va inquadrato nell’ambito di un tumultuoso mutamento della situazione politica che poi trovò il suo epilogo nelle elezioni italiane del 27.28 marzio 1994. Tra le varie ipotesi dei motivi che hanno portato all’eliminazione fisica di Ilaria Alpi, l’inchiesta della giornalista di Rai3 sui misteri della cooperazione italiana in Somalia e sui traffici di rifiuti tossici e di armi.
Gli appuntamenti del ciclo “Una nuova Primavera per la pace e i diritti umani” proseguono sabato 15 maggio a Sesto Fiorentino (ore 10,30 Biblioteca Pubblica Ernesto Ragionieri), con la presentazione del libro “Su la testa, Argentina!” di Orlando Baroncelli e la proiezione del video “Processo Esma” alla presenza degli autori.
Dopo la Marcia della Pace Perugia-Assisi, gli incontri sono in programma per lunedì 17 a Campi Bisenzio (dalle 18 alle 22, Sala dell’affresco, Piazza Dante) con “Una vita senza violenza”, seminario contro l’omofobia.
E ancora, martedì 18 a Firenze (ore 17, Palazzo Medici Riccardi, Sala Luca Giordano) con “I migranti nell’Italia dell’ideologia securitaria”, presentazione di “Sono un italiano, un italiano nero” del giornalista Domenico Guarino e del “Rapporto sul razzismo in Italia”. Partecipano Giuseppe Faso, coautore del Rapporto; i giornalisti Domenico Guarino e Marzio Fatucchi; Stefano Becucci, docente di Sociologia delle migrazioni.
Giovedì 20 maggio, a Firenze (ore 15,30, Palazzo Vecchio, Sala della Miniatura) è in calendario il convegno “Da La Pira e Balducci ad oggi: Firenze Citta’ di pace”, Tra i relatori il Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci; Cristina Giachi, Assessore a Università, ricerca e politiche giovanili, Comune di Firenze; Severino Saccardi, direttore Testimonianze; Mario Primicerio, Presidente della Fondazione La Pira; Stefano Marcelli, presidente Information safety and Freedom; Giovanna Ceccatelli Gurrieri, docente del Corso di Laurea in Sviluppo economico, cooperazione internazionale e gestione dei conflitti. In collegamento video con il premio Nobel per la Pace Shirin Ebadi. Aprirà l’incontro un saluto video di Akiba Tadatoshi, sindaco di Hiroshima, presidente di Majors for peace; Susanna Agostini, presidente Commissione Pace del Comune di Firenze; Giuseppe Carovani, presidente Commissione Rapporti internazionali, pace e gemellaggi della Provincia di Firenze.
Dal 19 al 22 maggio a Firenze (dalle 20 alle 23,30, Teatro dell’Affratellamento in via Orsini 73) “Sensi in migrazione”, quattro giorni di sapori, odori, musiche, colori e culture differenti, manifestazione a cura dell’associazione CultCube, in collaborazione con Accademia di Belle Arti di Firenze, Fabbrica Europa e La Corte Arte Contemporanea. (Programma dettagliato www.cultcube.it).
Provincia di Firenze